Scelte sicuramente personali ma vediamo quale fucile subacqueo scegliere tra arbalete e pneumatico in alle nostre esigenze.
Di solito, chi si avvicina alla pesca sub ed acquista il suo primo fucile subacqueo fa una scelta per la vita. Sono in pochi quelli che cambieranno arma nel tempo. C’è chi invece li utilizza entrambi ma la scelta del fucile subacqueo spesso e’ una fatalità: o il nostro amico che ci ha iniziato alla pesca lo ha consigliato, magari e’ stato un consiglio del vostro venditore o magari a convincerci e’ stato il prezzo dell’arma. Naturalmente i fucili subacquei oggi si dividono in tanti, forse troppi segmenti ma se non siamo dei campioni, se la pesca subacquea per noi e’ lo solo uno sport che ci permette di vivere al contatto con il mare alla ricerca del pesce per la cena, possiamo fare una scelta sicuramente pacata e spesso neanche troppo onerosa.
L’acquisto del fucile subacqueo
Se ancora non avete acquistato il vostro primo fucile subacqueo e non sapete cosa scegliere tra arbalete o pneumatico cercheremo di darvi qualche semplice consiglio, valutando anche una soglia di spesa minima (a meno che non decidiate di comprare sin da subito un fucile costoso e magari in fibra di carbonio).
Arbalete o pneumatico: come scegliere il fucile?
Entrambi i due fucili subacquei svolgono le stesse funzioni cioè quella di scagliare un asta su cui e’ montata una fiocina oppure un arpione. Gli arbalete scagliano l’asta fuori dalla canna grazie alla forza di un elastico invece i fucili pneumatici lo fanno grazie all’aria compressa che spinge un pistone all’interno della canna.
Il fucile pneumatico ha un ingombro minore rispetto all’arbalete. In piu,’ risulta maneggevole in acqua e soprattutto piu’ veloce in termini di caricamento. A parità di sforzo di caricamento poi il fucile pneumatico ha una maggiore potenza.
Il fucile arbalete permette una migliore linea di mira e puntamento, e’ sicuramente piu’ affidabile del fucile pneumatico (a meno che non si rompano gli elastici difficilmente si inceppa). La sua struttura e’ infatti molto piu’ semplice e questo influisce in positivo sulla sensibilità di sgancio dell’arma.
Quali sono i punti negativi dei due sistemi
Per quanto riguarda i fucili pneumatici bisogna sempre stare attenti alla manutenzione. Il fucile infatti monta un complesso sistema fatto da un pistone spinto da aria compressa. Il fucile se non viene lavato con acqua dolce e mantenuto ben oleato durante i periodi di pausa dalla pesca tende a seccarsi. Il sale rimasto all’interno del fucile potrebbe poi rovinare gli ingranaggi. Una volta che la salsedine ha intaccato il meccanismo dobbiamo obbligatoriamente smontare il fucile e cambiare il pistoncino e le guarnizioni che si trovano all’interno.
Il fucile arbalete abbiamo invece detto che monta un sistema di carica molto piu’ semplice. In pratica sono due elastici che danno la spinta all’asta. Questi elastici hanno una vita piuttosto breve e mediamente ogni due anni (in base all’uso che facciamo del fucile) devono essere cambiati. Gli elastici hanno un costo dagli 8 ai 35 euro in media. Il caricamento degli arbalete richiede un maggiore sforzo specie quando gli elastici sono nuovi oppure siamo alle prime armi.
Quanto costa un fucile buono ma senza troppe pretese?
Beh, a meno che non vogliate cominciare a pescare con il vecchio fucile a molla “polpone” (chi ha pescato in apnea se lo ricorda bene) per l’acquisto di un arma di media qualità dovrete spendere tra gli 80 ed i 150 euro. A seconda della lunghezza che sceglierete il prezzo aumenta quindi la scelta più difficile sarà proprio quella di capire per quale pesca utilizzeremo il nostro fucile: aspetto, agguato o pesca in tana.
Scegliere tra fucile subacqueo arbalete o pneumatico rimane comunque una scelta personale e difficilmente qualcuno potrà fugare i vostri dubbi. A voi la scelta dunque…
Il mio fucile subacqueo preferito
Ho cominciato a praticare pesca subacquea all’età di 16 anni. La mia prima scelta è caduta su un fucile subacqueo pneumatico (fucile ad aria compressa). Si trattava (anzi si tratta) di un fucile Cressi Star con variatore di velocità con un fusto di 70cm. Il mio cressi star esiste ancora ed è ancora in perfette condizioni. Ed anche la cressi continua a produrre questo fucile. Io nel tempo ne ho comprato un altro in taglia 45 per pescare in tana. In Sicilia è molto utile averlo per le cernie e per i saraghi.
Il fucile subacqueo ad elastico per gli inizi
Ad un prezzo piu che interessante avete il cressi apache. Veramente un fucile per iniziare ma che ha tutto per cominciare ad apprendere le basi della pesca subacquea. Un fucile con impugnatura morbida con fusto da 26mm. Venduto con asta tahitiana in acciaio. Per chi inizia e’ un ottimo acquisto visto anche il prezzo anche se io opterei di più verso un arbalete con asta filettata per inserire una fiocina. Sia l’asta che gli elastici potete cambiarli nel tempo. Calcolate che l’elastico fornito non è potentissimo (13mm). Preferite sin da subito una taglia da 60 o 75, un fucile subacqueo piu’ corto per cominciare la pesca in apnea è sconsigliato.
1 commento
Premetto che sono un neofita per la pesca con il fucile subacqueo. La mia richiesta, per eliminare gli ultimi dubbi che ho prima di acquistarlo, è la seguente :
Lo userei soprattutto all’interno della zona di produzione di muscoli ( all’interno dell’area vivai) perchè quando sono in barca e mi regalo un’oretta a raccogliere qualche muscolo rigorosamente prendendolo dalle corde che tendono i vivai, mi sono accorto che, probabilmente dovuto al fatto che produco molta pastura , a volte mi gira intorno qualche bel sarago o orata. Quindi per me l’idea era quella di avere un fucile da tenere a disposizione assolutamente sotto il pelo dell’acqua e da utilizzare se capita qualcosa di interessante. Tiro utile direi più o meno intorno ai 2….2.5 mt….. al massimo 3. Ovviamente più il fucile sarà piccolo e meglio sarà….per ovvi motivi….. Puoi darmi qualche consiglio in merito ?