Il pesce spada – Xiphias gladius

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pesce spada

Il pesce spada, uno dei pesci piu’ interessanti dal punto di vista commerciale che ha visto ridurre la quantità dei suoi stock a causa della pesca eccessiva degli ultimi 40 anni.

Il pesce spada, dal nome scientifico di Xiphias gladius appartienealla famiglia degli Xiphiidae. Un pesce dal corpo fusiforme con la caratteristica di avere la mascella superiore sviluppata a forma di spada lungo un terzo di tutto il corpo del pesce. Due grandi occhi e due pinne dorsali. La prima alta e breve e la seconda piccola posizionata molto vicino alla pinna caudale. Due pinne anali ed una pinna caudale ampia e falcata. Il pesce spada nella forma adulta non ha ne scaglie ne denti. Il colore e’ tendente al blu-blunastro ed argento sui fianchi. Puo’ raggiungere i 4,5 metri di lunghezza e pesare sino a 400 Kg anche se in Cile nel 1953 e’ stato pescato un esemplare di pesce spada da record del peso di 655 Kg.

Un pesce migratore

Il pescespada e’ un attivo nuotatore che compie ampie migrazioni in tutti gli oceani del mondo. Solitamente si sposta in coppia. I pesci spada del Mar Mediterraneo sono soliti migrare sino alle calde acque dell’oceano Pacifico. In particolare i suoi spostamenti si limitano a zone tropicali o subtropicali degli oceani ma lo si puo’ anche trovare in Mar Nero e nel Mar D’azov. Raramente si avvicina alla costa, va a caccia delle sue prede sino ad una profondità di 800 metri ma preferisce acque temperate con temperatura tra i 18 ed i 22 °C. Il pesce spada e’ un predatore, si ciba in particolare in pesci ossei come barracuda, scombri, naselli, sardine ma nella sua dieta rientrano anche calamari e polpi.

Un arma pericolosa

La sua spada (gladio o rostro), una modificazione della mascella serve al pesce spada non solo a fendere l’acqua per aumentare la velocità nel nuoto ma permette anche di stordire le prede con un colpo orizzontale. Puo’ anche sfruttare la spada come arma di difesa infilzando squali ed altri suoi predatori.

La riproduzione del pesce spada

Uova di pesce spada
Uova di pesce spada fonte liittschwager.com/
Larva di pesce spada
Avannotto di pesce spada
Giovanile di pesce spada
Giovanile di pesce spada fonte liittschwager.com/

Si riproduce nelle stagioni calde. La femmina del pesce spada riesce a deporre sino a 800.000 uova pelagiche che contengono all’interno una goccia di olio utile per il galleggiamento. La larva si schiude una volta raggiunta la lunghezza di 4 mm diventando parte del plancton animale. La spada invece si sviluppa quando l’animale raggiunge 1 cm di lunghezza.

La pesca del Pesce spada

Il pesce spada viene pescato prevalentemente con i palamiti derivanti. Oggi il pesce spada e’ divenuto sempre meno presente nei nostri mari motivo per cui la ICCAT ha inserito delle quote per la pesca di questo pesce. La pesca eccessiva ha sterminato i grossi esemplari e sempre piu’ spesso si assiste a scempi di piccoli pesci spada (ancora non maturi e sotto taglia) sbarcati a terra senza alcun controllo da parte delle autorità. Sino a 30 anni fa infatti non erano rare catture di pesci superiori ai 200 Kg. Oggi il peso medio di un pesce catturato si aggira tra i 40 ed i 60 Kg. Questo a causa anche delle spadare, delle reti che catturavano tutto cio’ che rimaneva intrappolato ed oltre a esemplari piccoli di pesce spada rimanevano impigliati delfini, tartarughe ed altre specie di nessun interesse per il commercio. oggi le spadare sono vietate.

Nel sud Italia, in particolare nello stretto di Messina la pesca al pesce spada avveniva (viene utilizzata anche oggi ma sono rimaste poche imbarcazioni) con le Feluche, delle imbarcazioni dotate di un albero centrale e di una lunga prua dove si trova una passerella. Una volta avvistato il pesce dall’alto dell’albero lo si seguiva e una volta raggiunto un arpionere lanciava un arpione legato ad una galleggiante sul dorso del pesce.

La pesca del pesce spada

La pesca del pesce spada (Xiphias gladius) è una delle attività più importanti e redditizie nel settore della pesca commerciale a livello globale, con un impatto significativo sull’economia di molte regioni costiere, in particolare nel Mar Mediterraneo, nell’Oceano Atlantico, nell’Oceano Pacifico e in altre aree di pesca principali. Questa specie di grandi dimensioni, nota per la sua forma allungata e la spada distintiva, è un obiettivo di pesca pregiato sia per il suo valore commerciale che per il suo significato culturale e culinario.

Valore Economico Globale della Pesca del Pesce Spada

Il pesce spada rappresenta una risorsa di alto valore economico a causa della qualità della sua carne, che è molto apprezzata sul mercato. Secondo dati della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura), la pesca globale di pesce spada si aggira intorno a 100.000 – 130.000 tonnellate all’anno. Le catture globali di pesce spada provengono principalmente dall’Oceano Pacifico, dall’Oceano Atlantico e dal Mar Mediterraneo, con i principali paesi pescatori che includono Stati Uniti, Spagna, Giappone, Cina, Italia, Grecia, e Taiwan.

Il valore economico totale della pesca del pesce spada può variare significativamente in base alla regione e al metodo di cattura. Tuttavia, il valore di mercato globale del pesce spada è stimato in diverse centinaia di milioni di dollari all’anno. Ad esempio, negli Stati Uniti, il pesce spada viene venduto a un prezzo che può variare tra 10 e 30 dollari al chilogrammo al dettaglio, mentre nei mercati europei, come in Italia e Spagna, il prezzo può essere anche più alto a causa della domanda costante e delle tradizioni culinarie locali.

Principali Aree di Pesca del Pesce Spada

  1. Mar Mediterraneo: Nel Mediterraneo, il pesce spada è pescato soprattutto da Italia, Spagna e Grecia. La pesca del pesce spada rappresenta una parte importante delle economie locali costiere in questi paesi. In Italia, ad esempio, il pesce spada è una prelibatezza tradizionale e viene consumato in vari modi, come alla griglia, affumicato, o in carpaccio. La pesca del pesce spada nel Mediterraneo rappresenta una parte significativa del pescato locale, e l’Italia da sola cattura in media tra 5.000 e 7.000 tonnellate all’anno.
  2. Oceano Atlantico: Nell’Atlantico, la Spagna è uno dei principali attori nella pesca del pesce spada, con una flotta attiva che opera sia nelle acque atlantiche orientali che occidentali. Le catture annuali della Spagna si attestano intorno alle 9.000-12.000 tonnellate. Anche gli Stati Uniti sono un importante paese pescatore di pesce spada nell’Atlantico, specialmente lungo la costa orientale, dove viene catturato utilizzando palangari pelagici e altri metodi di pesca selettivi.
  3. Oceano Pacifico: L’Oceano Pacifico ospita alcune delle più grandi flotte di pesca del pesce spada del mondo, con il Giappone, Taiwan e Stati Uniti che rappresentano i principali paesi pescatori. Qui, la pesca del pesce spada è estremamente redditizia, con il Giappone che registra catture annue che variano tra le 12.000 e le 20.000 tonnellate. Anche l’industria della pesca negli Stati Uniti, specialmente in California e Hawaii, è altamente dipendente dal pesce spada, che viene catturato principalmente con palangari pelagici.

Metodi di Pesca e Impatto Economico

La pesca del pesce spada viene effettuata principalmente utilizzando tre metodi: palangari pelagici, reti derivanti (drift nets), e pesca con arpioni.

  1. Palangari pelagici: Questo è il metodo più comune per la pesca commerciale del pesce spada. Consiste nell’utilizzo di lunghi palangari dotati di centinaia o migliaia di ami, posizionati in profondità per catturare pesce spada adulto. I palangari pelagici sono considerati più selettivi rispetto alle reti derivanti, ma possono comunque avere un impatto significativo su altre specie, come tartarughe marine e squali. Nonostante ciò, questo metodo è relativamente economico ed efficiente, consentendo grandi catture che sostengono il mercato globale del pesce spada.
  2. Reti derivanti (drift nets): Le reti derivanti sono grandi reti galleggianti che vengono posizionate in mare aperto e lasciate fluttuare con le correnti per catturare pesci spada. Tuttavia, l’uso di reti derivanti è stato fortemente limitato o vietato in molte regioni a causa dell’elevato tasso di cattura accessoria di specie non bersaglio (bycatch), inclusi mammiferi marini, uccelli e altre specie di pesci. Nonostante il costo relativamente basso di questo metodo, le restrizioni normative lo rendono meno praticabile.
  3. Pesca con arpioni: Questo è un metodo tradizionale, usato soprattutto nelle piccole comunità di pescatori. La pesca con arpioni è altamente selettiva e ha un impatto ecologico minimo, ma è meno efficiente in termini di quantità catturata rispetto ai palangari o alle reti. Tuttavia, in alcune regioni, come la Sicilia in Italia, la pesca con arpioni è ancora praticata per il suo valore culturale e turistico.

Fattori Economici Influenzanti la Pesca del Pesce Spada

La pesca del pesce spada è influenzata da diversi fattori economici, tra cui:

  • Domanda di mercato: La domanda globale di pesce spada è alta, sia per il consumo domestico nei principali paesi pescatori che per l’esportazione verso mercati internazionali. Il pesce spada è particolarmente apprezzato nei ristoranti e nelle gastronomie di alta qualità, e ciò mantiene il suo prezzo elevato.
  • Regolamentazioni internazionali e locali: Le normative sulla pesca, imposte da organizzazioni come la Commissione Internazionale per la Conservazione dei Tunnidi dell’Atlantico (ICCAT) e altre autorità nazionali e internazionali, regolano le quote di pesca, le dimensioni minime dei pesci catturati, e l’uso di determinati metodi di pesca. Queste regolamentazioni possono influire sui costi operativi delle flotte e sulla quantità di pesce che può essere legalmente catturata.
  • Sostenibilità e certificazioni: La crescente attenzione verso la pesca sostenibile ha spinto molti operatori del settore a cercare certificazioni come quella del Marine Stewardship Council (MSC). Queste certificazioni possono migliorare l’accesso ai mercati premium e garantire prezzi più elevati, ma comportano anche costi di conformità.
  • Cambiamenti climatici e condizioni ambientali: I cambiamenti nelle temperature degli oceani, la salinità e la disponibilità di prede possono influenzare la distribuzione e l’abbondanza del pesce spada. Le fluttuazioni nelle popolazioni di pesce spada possono influenzare le catture e, di conseguenza, il valore economico della pesca.

La pesca del pesce spada è un’attività di grande valore economico, che supporta migliaia di pescatori e comunità costiere in tutto il mondo. Tuttavia, per garantire che questa risorsa rimanga sostenibile e disponibile per le future generazioni, è necessario un equilibrio tra sfruttamento commerciale, regolamentazione, e pratiche di pesca responsabili. Il pesce spada non è solo un simbolo della cultura e della cucina marinara, ma anche un’importante risorsa economica che deve essere gestita con cura.

Il pesce spada in Cucina

E’ un prodotto molto apprezzato e venduto al pubblico sia fresco a fette ma anche congelato o sotto forma di conserva. Il pesce spada, come tonni ed altri pelagici tende ad accumulare metalli pesanti come il mercurio (processo chiamato biomagnificazione). Per tale motivo il consumo del pesce spada e’ sconsigliato alle donne incinte.

Pesce spada e frodi alimentari

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