Sardina e l’acciuga o alice. Ecco come scoprire quali sono le differenze.
A prima vista, la sardina (Sardina pilchardus) e l’acciuga o alice (Engraulis encrasicolus) possono sembrare molto simili, tanto da confondere anche un occhio meno esperto. Tuttavia, osservando con maggiore attenzione la loro morfologia e comprendendo alcune caratteristiche chiave, è possibile identificare con precisione le differenze tra queste due specie di pesce azzurro, appartenenti a famiglie biologiche diverse: le Clupeidae per la sardina e le Engraulidae per l’acciuga.
Differenze nella forma del corpo
La sardina presenta un corpo fusiforme, leggermente arrotondato e non eccessivamente compresso lateralmente, adattato a uno stile di nuoto meno rapido ma efficiente nelle acque pelagiche. Al contrario, l’acciuga si distingue per una forma più slanciata e un corpo che si curva leggermente sopra la testa, rendendola un nuotatore più agile, adatto agli spostamenti rapidi nei banchi.

Differenze nelle dimensioni
Le dimensioni rappresentano un ulteriore indicatore distintivo: le sardine generalmente raggiungono una lunghezza compresa tra i 20 e i 25 cm, mentre le acciughe sono più piccole, con una lunghezza media di 15-18 cm. Sebbene queste misure possano variare a seconda della fase di crescita e delle condizioni ambientali, la sardina tende a essere complessivamente più grande.
Colorazione e sfumature
Un dettaglio visibile a occhio nudo è la colorazione. Le sardine mostrano sfumature argentate con riflessi rossicci lungo i fianchi, mentre le acciughe si caratterizzano per riflessi dorati e un aspetto più uniforme. Questa differenza può essere meno evidente quando il pesce è trattato o conservato, ma risulta chiara nei pesci freschi.
Differenze morfologiche: la bocca come elemento chiave
La distinzione più evidente e scientificamente rilevante si trova nella struttura della bocca. Nelle sardine, il muso è appuntito e le mascelle si incontrano al di sotto dell’occhio, con la mascella inferiore che sopravanza leggermente quella superiore. Questa configurazione le consente di nutrirsi principalmente di fitoplancton e piccoli organismi presenti nelle acque superficiali.
L’acciuga, invece, presenta una conformazione opposta: la mascella superiore si estende oltre quella inferiore, creando una sorta di “naso” prominente. Questo adattamento è funzionale al suo regime alimentare, che comprende zooplancton e piccoli crostacei, catturati con un movimento più ampio e versatile della bocca.
Habitat e comportamenti
Anche gli habitat e i comportamenti delle due specie differiscono leggermente. Le sardine tendono a vivere in acque più fredde e sono distribuite principalmente nell’Atlantico nordorientale e nel Mediterraneo. Le acciughe, invece, sono più adattabili a temperature variabili e si trovano in banchi più densi, spesso vicino alla costa.
Sardina
La sarda è un clupeide con corpo ovale, squame ventrali appuntite che però non formano una vera e propria carena. Bocca rivolta verso l’alto, con mascella più breve della mandibola.

La sardina (Sardina pilchardus) è un pesce pelagico dalla forma affusolata, noto per la sua abbondanza nei mari europei e per il suo importante contributo nutrizionale, grazie all’alto contenuto di omega-3, proteine e vitamine essenziali.
Caratteristiche organolettiche di sardina e dell’acciuga
L’alice o acciuga ha un valore energetico di circa 131 Kcal ogni 100 grammi di prodotto assunto. Le proteine sono circa 20g ed i grassi per un totale di 4,8g sono composti da 1.6 grammi di grassi polinsaturi. Ricche di calcio, ferro, potassio e magnesio, le alici si mangiano in tante gustose ricette. In particolare vengono conservate sott’olio. Celebre é la colatura di alici di Cetara, un piatto tipico della costeira Amalfitana riconosciuto come Prodotto agroalimentare tradizionale.
L’acciuga O Alice
L’acciuga ha un corpo allungato e snello, a sezione cilindrica, privo della cresta ventrale di scaglie rigide presente nella sardina. La testa è grande (circa ¼ della lunghezza totale), conica, appuntita, con occhi grandi posti all’estremità anteriore della testa, in posizione molto avanzata.

L’acciuga, o alice (Engraulis encrasicolus), è un piccolo pesce azzurro dalla forma slanciata, famoso per il suo sapore intenso e versatile, oltre che per il ruolo fondamentale nelle reti alimentari marine e nella cucina tradizionale mediterranea.
La colatura di alici si prepara facendo macerare le alici private di testa e lisca in bdelle botti di castagno o rovere in una soluzione satura di acqua e sale.
La sardina invece dal sapore piu’ forte dell’acciuga possiede caratteristiche organolettiche simili. Circa 129 Kcal per 100 grami di prodotto, 20.8g di proteine, 4.5g di lipidi e tanti elementi naturali come sodio, potassio, ferro, calcio, fosforo e zinco. La sardina viene prevalente preparata arrostita o a forno. In Sicilia le sardine a beccafico sono una ricetta estiva buona facile da preparare a base di sardine, alloro, pinoli, cipolla e pan grattato. Per tale motivo le sardine e le alici sono preferite nelle diete ipocaloriche
ringrazio per la gentile e precisa reale considerazione delle differenze
tra le acciughe e le sardine.