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Come riconoscere i tordi

Come riconoscere i tordi

Il tordo, appartenente alla famiglia dei Labridi, è un pesce affascinante che include quattro specie del genere Labrus, comunemente conosciute come tordi o, più raramente, labri. Queste specie vivono prevalentemente nelle acque dell’Oceano Atlantico e del Mar Mediterraneo, dove si trovano soprattutto nei fondali costieri ricchi di alghe e praterie di Posidonia oceanica, habitat ideale per il loro nutrimento e protezione.

Tra le quattro specie, spicca il tordo vecchio (Labrus bergylta), una varietà meno comune spesso confusa con il tordo verde (Labrus viridis). Questi pesci sono facilmente riconoscibili grazie alle loro dimensioni maggiori rispetto ad altri labridi europei e alle loro labbra carnose, da cui deriva il loro nome. A differenza di specie colorate come la donzella pavonina o il pesce pettine, i tordi del genere Labrus presentano colori più tenui ma affascinanti.

I tordi, conosciuti anche come tordo di mare o tordo marvizzo, sono apprezzati non solo per le loro caratteristiche biologiche ma anche in cucina, dove si prestano a numerose ricette tradizionali. Se stai cercando informazioni su tordo pesce prezzo al kg, o ricette per il pesce tordo, questo articolo ti guiderà nella scoperta di un pesce tanto misterioso quanto delizioso.

Le 4 specie appartenenti al genere Labrus

  1. Labrus bergylta Tordo vecchio
  2. Labrus merula Tordo nero
  3. Labrus mixtus (o bimaculatus) Tordo fischietto
  4. Labrus viridis Tordo verde o tordo marvizzo

Il tordo vecchio

Labrus bergylta

Labrus bergylta Tordo vecchio

Lista IUCN Tordo vecchio

Vive prevalentemente in Oceano Atlantico in acque poco profonde tra i 3 ed i 35 metri di profondità. Presenta una colorazione che varia dal verde al marrone. Alcuni studi scientifici riportano che la specie può vivere sino a 29 anni e superare i 70cm di lunghezza. Si tratta di un pesce carnivoro che si nutre di policheti, ricci di mare, granchi e molluschi. Si tratta di una specie ermafrodita anche se il dimorfismo sessuale non e’ marcato. Nella specie sono i maschi a preparare i nidi per accogliere le uova. Per l’IUCN la specie non e’ a rischio.

Il tordo nero

Labrus merula Tordo nero

Specie diffusa in Mediterraneo e in Atlantico, il tordo nero presenta un corpo allungato con testa e muso appuntiti. Da giovane presenta una colorazione piè chiara e le pinne presentano un bordo di colore azzurro. Una volta morto perde i suoi colori assumendo un colore tendente al nero. Può raggiungere la massima dimensione di 40 cm.

Da adulto il tordo nero e’ un pesce solitario. La sua riproduzione avviene tra febbraio e maggio. Si tratta di una specie ermafrodita proterogina per cui gli animali giovani sono di sesso femminile per poi cambiare sesso a circa metà della vita ma circa la metà degli esemplari non subisce questa inversione sessuale.

Il tordo fischietto

Labrus mixtus (o bimaculatus) Tordo fischietto

Poco presente in Mediterraneo il tordo fischietto vive in acque tra i 20 ed i 100 metri di profondità. Pesce molto sospettoso, tende a nascondersi tra le rocce, il coralligeno o le alghe.  Questa specie mostra un netto dimorfismo sessuale nella livrea ed ha una colorazione vivace ed assolutamente inconfondibile:

  • il maschio ha colore rosa salmone vivo con numerose linee blu elettrico che si intersecano su testa e fianchi ma non sulla parte posteriore della pinna dorsale, che è aranciata, e sul ventre. Le pinne sono bordate di azzurro e le pinne ventrali e la pinna anale sono giallo aranciato con bordi blu, alcuni esemplari hanno una vasta area bianca su testa e dorso
  • femmine e giovani sono invece di colore rosa salmone o arancio con due o tre macchie nere nella parte posteriore del dorso, talvolta intervallate da macchiette bianche.

La riproduzione del tordo fischietto avviene in tarda primavera e le uova sono deposte dopo diversi combattimenti tra esemplari maschi per primeggiare e fecondare cosi le uova. Come molti labridi è ermafrodita proterogino.

Avviene in primavera-estate, le uova vengono deposte in un nido, dopo furibondi combattimenti tra maschi. Come molti labridi è ermafrodita proterogino.

Il tordo verde o tordo marvizzo

Labrus viridis Tordo verde o tordo marvizzo

Tipico del mar Mediterraneo, il tordo verde o marvizzo vive tra fondali di posidonia tra 10 e 15 metri di profondità. Può raggiungere facilmente i 50cm di lunghezza. Il Tordo verde si nutre prevalentemente di invertebrati che cerca tra le rocce o tra le praterie di Posidonia.

Ermafrodito proterogino, nasce femmina e dopo qualche anno diventa maschio. Si riproduce tra febbraio e giugno. Per l’IUCN la specie risulta vulnerabile.

Habitat e Comportamento

I tordi del genere Labrus sono pesci tipici dei fondali costieri, dove trovano rifugio e cibo tra le alghe e le praterie di Posidonia oceanica. Questi habitat offrono loro protezione dai predatori e un’abbondanza di risorse alimentari.

Fondali Costieri e Praterie di Posidonia

Le praterie di Posidonia oceanica sono ecosistemi marini estremamente importanti, che forniscono rifugio e nutrimento a numerose specie marine, inclusi i tordi. Queste praterie sono costituite da una pianta marina che forma dense formazioni sul fondale, creando un habitat ideale per molte creature marine.

Alimentazione

I tordi sono pesci onnivori che si nutrono di una varietà di organismi marini. La loro dieta comprende piccoli invertebrati, crostacei, molluschi e alghe. Utilizzano le loro labbra carnose per sondare e afferrare il cibo tra le rocce e le alghe.

Colorazione

Mentre molti labridi, come la donzella pavonina, sono noti per i loro colori vivaci e sgargianti, i tordi del genere Labrus hanno colorazioni meno appariscenti. Questi colori più tenui permettono loro di mimetizzarsi meglio negli ambienti in cui vivono.

Dimensioni

I tordi del genere Labrus tendono ad essere di dimensioni maggiori rispetto ad altri labridi. Questo li rende più robusti e adatti a competere per le risorse nei loro habitat.

Labbra Carnose

Una delle caratteristiche distintive dei tordi del genere Labrus sono le labbra carnose, che utilizzano per sondare e afferrare il cibo. Questo adattamento li rende particolarmente efficienti nella loro ricerca di cibo tra le rocce e le alghe.

I tordi si mangiano ?

Spesso catturati con palamiti, reti da posta, lenze sportive o in pesca subacquea i tordi hanno uno scarso valore di mercato. Questi pesci hanno pochi estimatori, ma vengono comunque utilizzati in cucina per la preparazione di zuppe di pesce.

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