Si è conclusa un’attività ispettiva sulla filiera ittica condotta dal personale del Centro di Controllo Area Pesca di Palermo coadiuvato dalla Capitaneria Di Porto di Mazara Del Vallo.
L’operazione – nella quale sono stati ispezionati motopesca alturieri e depositi della zona – ha portato ad elevare 4 verbali amministrativi, a carico dei titolari dei depositi, per violazioni in materia di tracciabilità del prodotto ittico, commercializzazione e detenzione di prodotti scaduti; mentre, a carico del comandante di un peschereccio, è stata contestata l’irregolare registrazione delle catture. Complessivamente le sanzioni comminate sono state di 11.000 euro.
Del prodotto ittico sequestrato, circa 3 tonnellate, quello scaduto, pari a un terzo, sarà avviato alla distruzione poiché in condizioni tali da non garantire la sicurezza alimentare dei consumatori. La parte restante, invece, rimane in attesa degli esiti della prevista visita veterinaria, da parte del Dipartimento di Prevenzione Veterinaria dell’ASP di Trapani, per stabilirne la successiva destinazione.
Inoltre, durante l’attività, sono stati svolti controlli, a bordo di motopesca, in materia di sicurezza della navigazione a seguito dei quali sono state evidenziate alcune deficienze che dovranno essere necessariamente eliminate prima della successiva partenza.