La murena, caratteristiche e curiosità

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La murena è un pesce anguilliforme appartenente alla famiglia dei murenidi.

Tipico pesce costiero, la murena vive nelle acque del mar Mediterraneo, in Atlantico orientale e nel basso mar Adriatico. Tipico abitante dei fondali rocciosi, la murena cerca anfatti e buchi nella roccia dove passa il tempo quando non è in caccia. La si può’ trovare su fondi da 5 a 50 metri di profondità anche se puo’ raggiungere la superficie uscendo a volte anche dall’acqua. Capita spesso infatti che pescatori in apnea che puliscano le loro prede seduti con le gambe in acqua abbiano visto le loro prede essere morse da una murena che senza alcun timore si avvinghia sui pesci.

La morfologia della murena

Come l’anguilla, la murena è un pesce dal corpo allungato con la pinna dorsale, caudale e d anale fuse in un’unica pinna. Le murene hanno occhi piuttosto piccoli mentre la bocca è grande con denti affilati rivolti verso l’interno della bocca. I denti infatti servono a strappare la carne delle prede come ad esempio i tentacoli dei polpi di cui le murene sono ghiotte. La murena presenta un corpo liscio e senza scaglie. Il colore scuro la mimetizza facilmente con il fondale. LA murena della specie Murena helena ha un colore scuro con macchie sul corpo di colore giallo.

In Mediterraneo si racconta la storia di una murena gigante capace di attaccare le imbarcazioni e farle colare a picco per mangiare i marinai. La murena piu’ grande, che raggiunge i metri di lunghezza e i 30 Kg di peso è la Gymnothorax javanicus, che vive nelle acque tropicali. In Mediterraneo gli esemplari di M. Helena superano raramente il metro. E’ un pesce tipicamente notturno, durante il giorno rimane nascosta negli anfratti tra le rocce. La notte esce per andare alla ricerca di gamberetti e di cefalopodi come polpi e seppie. Si riproduce in estate e le uova una volta schiuse fanno uscire una larva trasparente.

La murena è velenosa ?

La murena non è per nulla velenosa, si tratta di una diceria in quanto non sono presenti tossine nella saliva del pesce. Sono invece presenti delle tossine nel sangue. Tali tossine possono provocare il processo della distruzione dei globuli rossi soltanto se trasfuse nel corpo dell’uomo. Si tratta anche di una leggenda l’elettricità della murena. Le murene fanno paura a chi non le conosce, si tratta di pesci abbastanza tranquilli che non attaccano l’uomo. Sono in tanti i subacquei per esempio ad offrire piccoli pesci alle murene che le prendono dalle loro mani. Al di la di un fatto puramente etico e che dovrebbe essere evitato con tutte le specie selvatiche, dare da mangiare ad una murena potrebbe provocare degli incidenti poco piacevoli dato che il pesce potrebbe mordere il dito con il pesce e contorcendosi potrebbe anche staccarlo. E’ già accaduto in passato tanto che al subacqueo è stato trapiantato un dito del piede al posto del pollice dopo un morso di murena. Si racconta che i romani allevassero le murene in delle vasche per poi dare in pasto a questi pesci gli schiavi  per punirli.

La murena elettrica

Non esistono specie di murene elettrofore, cioè che danno la scossa. La murena dunque NON da nessuna scarica elettrica !

La pesca

Non è un pesce apprezzato in cucina anche se spesso viene catturato dai pescasub. Si tratta anche di una specie accessoria spesso catturata dai pescatori professionali con le reti o con i palamiti. La murena comunque si puo’ magiare anche se abbondano le lische nel dorso.

La murena in cucina

Non certo apprezzata in cucina la murena è comunque un pesce commestibile, un po come il grongo, la murena viene mangiata nelle zuppe o per preparare sughi di pesce. Esistono comunque diverse ricette con la murena una delle quali è la murena fritta.

Come preparare la murena fritta

Piatto tipico delle regioni delle regioni del Sud Italia, Sicilia e Sardegna. La murena veniva mangiata in passato nelle famiglie dei pescatori. Il pesce che non ha grande valore economico, dopo essere catturato veniva pulito. I pescatori passando per prima cosa la mano sul dorso del pesce e massaggiandola veemente con un movimento dalla testa verso la coda spingevano le spine verso la parte terminale del pesce che non veniva mangiato. Dopo aver tranciato la coda e la testa la murena viene tagliata a tranci e passata nella semola o nella farina aggiungendo un pizzico di sale. I tranci vengono poi immersi in olio bollente per circa 10 minuti. Una volta che il colore della panatura è dorato, la murena fritta puo’ essere adagiata su di un foglio di carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Si mangia calda spremendo un limone sul pesce.

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2 commenti su “La murena, caratteristiche e curiosità”

  1. io sono sardo e in sardegna esiste una pesca anticamente praticata, abbastanza divertente ma non scevra di pericoli….il procedimento è il seguent: atrezzarsi di uno spezzone di nailon del 100 con amo n. 8. scegliere un tratto di bagnasciuga roccioso e degradante da pochi centimetri al pieno fondale e possibilmente con il vento alle spalle. dopodichè procedere ” a sa lavadura ” che in italiano corrisponde alla pasturazione. per lo scopo si può usare di tutto, con preferenza alla sarda, il polpo specie l’inchiostro e il sague dei pesci / io usavo quello contenuto abbondantemente nelle branchie degli alletterati. lei arriva anche in pochi centimetri d’acqua. PROCEDIMENTO DI PESCA.quando prende l’esca non l’ingoia all’aperto ma prima di farlo s’infratta, pertanto bisogna far trascorrere circa 12 secondi prima di ferrare. la reazione è la seguente: con la coda forma una ventosa che si attacca alla roccia, questo è il momento che per estrarla occorre una notevole trazione. I PERICOLI: SI DIBBATTE TANTISSIMO E A VOLTE RIESCE A SLAMARSI; ILSISTEMA MIGLIORE PER NEUTRALIZZARLA E’ SBATTERLA SULLA ROCCIA PER FRATTURAGLI LA COLONNA VERTEBRALE. APERAZIONE ANCHE QUESTA DA ESEGUIRE CON MOLTA PRUDENZA!!!! Italo.

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