Il Piano circalitorale

Il Piano circalitorale

Il piano circalitorale, anche noto come piano sublittorale, costituisce una fascia significativa all’interno della zona fotica, rappresentando la porzione più profonda del litorale. Questa area è caratterizzata dalla quasi totale assenza di luce solare diretta, poiché si estende al di là delle profondità raggiunte dalle alghe che richiedono la luce per la fotosintesi.


La zona circalitorale si estende dalla limite inferiore di sopravvivenza delle fanerogame marine o delle alghe fotofile fino alla profondità estrema compatibile con la vegetazione delle alghe più tolleranti alla scarsa illuminazione, ovvero delle alghe sciafilie.

In questa zona, la granulometria del sedimento varia da una sabbia fatta da resti di conchiglie più o meno compattata da fango, a seconda della profondità, della topografia della costa, dell’esposizione al vento dominante, delle correnti e dei contributi fluviali.

Questo ambiente rappresenta una zona di transizione significativa tra le comunità del litorale e gli ambienti più profondi del mare. La sua importanza ecologica deriva dalla sua capacità di ospitare una vasta gamma di organismi adattati a condizioni di luce limitata, contribuendo così alla diversità biologica complessiva dell’ecosistema marino.

circalitorale
pesci e specie marine
Marcello Guadagnino
Biologo marino ed esperto di pesca professionale. Autore del Giornale dei Marinai

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