Sicurezza in mare : VHF o telefono ?

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Un buon sistema di comunicazione in barca è essenziale per chiamare i soccorsi. I telefoni portatili possono essere un’ancora di salvezza ma a volte un buon vecchio VHF puo’ salvarci la vita.

Navigando sottocosta e’ buona regola portare sempre con se il telefono cellulare. A questo scopo la Guardia Costiera ha istituito un numero di telefono per le emergenze in mare. Il numero da comporre è il 1530 un numero Blu attivo su tutto il territorio nazionale ed attivo 24h su 24 tutto l’anno.

Questo numero di telefono vi mette direttamente in contatto con i centri di soccorso. Per tutti i naviganti è consigliato di registrare il 1530 nella rubrica del telefono.

​​​​​ ​Per l’emergenza in mare è attivo il numero blu 1530

Ma il telefono è la migliore soluzione per chiamare i soccorsi in mare ?

In mare il VHF è senza dubbio piu’ efficace per diversi motivi :

  • La rete: anche se le reti GSM riescono a raggiungere i telefoni portatili a diverse miglia marine il Vhf sarà sempre funzionale e capace di chiamare i soccorsi in mare soprattutto dopo aver superato le zone di segnale dove il telefono è praticamente inutile.
  • L’autonomia: Un telefono portatile funziona a batteria interna. Se in barca non avete possibilità di ricaricarlo non avete possibilità di comunicare. Un Vhf fisso invece utilizza le batterie di bordo e sara sempre attivo e funzionante. Un Vhf Portatile invece avrà un’autonomia piu’ longeva rispetto al telefono. 
  • La distanza : Un VHF marino puo’ non solo contattare i soccorsi ma anche la barca piu’ vicina a voi in caso di emergenza. Le comunicazioni VHF in mare, sono ricevute da tutte le imbarcazioni sintonizzate sul canale 16. Importantissimo per ricevere soccorso in tempi brevissimi. 
  • Contatti multipli : il VHF permette di contattare piu’ persone con una sola chiamata. In caso di chiamata di soccorso sia le autorità che le barche in zona sono contattate.
  • La localizzazione : Il VHF permette l’Homing ovvero la possibilità di captare la direzione da dove è arrivato il segnale. Utilissimo alle unità di soccorso per ritrovare il tratto di mare da dove è arrivato l’SOS.

Il VHF è obbligatorio se si naviga ad oltre 6 miglia dalla costa. Lo prevede l’articolo 29 del D.lgs. 18/07/2005 n.171. Per poter utilizzare un VHF sia fisso che portatile bisogna la licenza di esercizio RTF rilasciata dal ministero delle Comunicazioni. 

La portata dei Vhf

In generale la portata di un VHF portatile è di 10 miglia. Un Vhf fisso invece puo’ raggiungere stazioni radio sino a 15 miglia di distanza (tali valori possono variare in base alle condizioni meteo marine ed alla potenza degli apparecchi). 

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