marinai

Il sifonoforo Marrus orthocanna

Il sifonoforo Marrus orthocanna è un animale dalle caratteristiche molto particolari appartenente alla classe dei sifonofori, un gruppo di organismi marini coloniali simili alle meduse ma che presentano una struttura più complessa.

La parte superiore è il pneumatoforo , di colore arancione, riempito di gas galleggiante. Dietro si trova il nectosoma , una parte composta da una serie di nettafori rossi traslucidi , privi di canali radiali. Sono a forma di campana e specializzati nel movimento. Quando si contraggono, l’acqua viene espulsa permettendo alla colonia di muoversi.

Le loro contrazioni sono coordinate, consentendo all’animale di nuotare in avanti, lateralmente o all’indietro. La parte rimanente è il sifosoma. La maggior parte degli zooidi qui sono polipi , specializzati nella raccolta di cibo. Nutrono l’intera colonia estendendo i loro lunghi tentacoli nell’acqua per intrappolare la preda. Gli altri zooidi di questa parte si occupano della digestione e dell’assimilazione del cibo. La riproduzione avviene tra i polipi nei sifosomi e in vari altri zooidi specializzati. Le diverse forme sono tutte disposte in uno schema ripetuto.

Il Marrus orthocanna è stato scoperto solo di recente, nel 2015, nelle acque profonde dell’Oceano Pacifico al largo delle coste della California. La sua struttura è formata da un insieme di polipi specializzati, chiamati zooidi, che si organizzano in una struttura a forma di tubo, lungo fino a diversi metri metri e largo circa 1 metro. Questa struttura è composta da una serie di camere collegate tra loro, ognuna delle quali ha una funzione specifica. E’ stato avvistato anche in Mediterraneo. Si trova a profondità variabili tra i 200 e gli 800  m . La massima profondità alla quale è stato osservato è di circa 2.000 m.

Gli zooidi di Marrus orthocanna sono in grado di produrre luce attraverso un fenomeno noto come bioluminescenza, che permette all’animale di illuminare l’ambiente circostante. Si ritiene che questa capacità possa servire a attirare le prede o a comunicare con altri sifonofori.

Inoltre, Marrus orthocanna ha la particolarità di ospitare all’interno della sua struttura un particolare tipo di crostaceo, Acanthephyra purpurea, che si nutre dei rifiuti prodotti dai zooidi e dalle prede catturate.

Il sifonoforo Marrus orthocanna è ancora poco conosciuto dagli scienziati e molte delle sue caratteristiche sono ancora oggetto di studio e di ricerca.

Leggi anche
Share :
Facebook
Twitter
LinkedIn
Pinterest

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leggi anche
Iscriviti alla newsletter