Vongole e telline spesso vengono confuse. Sono due molluschi bivalvi appartenenti a due famiglie separate e con differenze nella conchiglia ben visibili. Vediamo quali sono.
La vongola e la tellina vengono spesso confuse. Al mercato difficilmente troveremo la tellina, piu’ facile invece e’ trovare le vongole. Oggi le vongole provengono principalmente d’allevamento. La vongola che prende il nome di “vongola verace” e venduta sui mercati appartiene alla specie ruditapes philippinarum (una volta Tapes philippinarum). Questa specie ha preso il posto della vera vongola verace autoctona italiana ruditapes decussata considerata piu’ pregiata. La specie tropicale viene oggi allevata sul litorale Adriatico e commercializzata sul tutto il territorio nazionale.
La tellina conosciuta anche con il nome di arsella non appartiene al genere omonimo ma appartiene alla famiglia dei Donacidae. Questo mollusco bivalve viene pescato comunemente su tutta la costa sabbiosa nazionale. La raccolta manuale della tellina viene fatta tramite un rastrello che grazie ad un sacco forato separa i molluschi dalla sabbia. La pesca della tellina deve essere fatta sempre in zone dove il mare risulta integro e non intaccato da inquinanti. La pesca professionale viene praticata con uno strumento molto simile denominato rastrello da natante che viene trainato dalle imbarcazioni sotto costa.
La differenza tra tellina e vongola

Vongola e tellina sono facilmente distinguibili. E’ la conchiglia a darci l’indizio piu’ importante per il riconoscimento. La vongola infatti ha una forma piuttosto arrotondata e la tellina ha invece i bordi quasi a forma di triangolo.
Spiegate bene le differenze tra vongola e tellina.
Bravi