Lo stagno di Thau

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Situato tra la città di Séte e di Agde, lo stagno di Thau è un bacino di acqua salata collegato al mare dal canale di Marseillan e dal grande canale del porto di Sete.

Lo stagno o laguna di Thau è la più grande distesa di acqua di tutta l’Occitania. Con una superficie di circa 75.000 ettari ed una profondità media di 6 metri , lo stagno di Thau offre una biodiversità intensa. Un bacino ricco di vita sottomarina ma che protegge anche una ricca avifauna.

Nella zona detta la Vise, lo stagno arriva ad una profondità di circa 30m, zona frequentata dai subacquei alla ricerca degli ippocampi presenti nelle acque della laguna.

Acque molto ossigenate con temperature elevate in estate e fredde in periodi invernali.

Le attività economiche dello stagno di Thau sono legate alla pesca, all’acquacoltura ed al turismo.

L’acquacoltura, in particolare, è una delle fonti di reddito più’ importante del bacino.

L’allevamento di ostriche e di cozze é praticato da circa 500 aziende che riescono a produrre sino a 12.000 tonnellate di ostriche l’anno.

Purtroppo lo stagno è soggetto a fenomeni di eutrofizzazione. Il bacino chiuso e ricco di nutrienti è fonte di Co2 e metano che rende lo stagno molto vulnerabile. Spesso, in periodi di grande caldo si può’ assistere a fenomeni importanti di anossia comunemente chiamati Malaigues.

Alcuni studi effettuati da Ifremer mostrano che dal 1975 la temperatura dello stagno è aumentata di ben 2° con un aumento importante della salinità delle acque.

L’allevamento delle ostriche

L’ostrica allevata nel bacino di Thau é la Magallana gigas, conosciuta anche con il nome ostrica giapponese, introdotta in Mediterraneo nei primi del 1900. Si tratta anche dell’ostrica più allevata al mondo.

Le ostriche vengono appese ad una corda chiamata Toron e dopo 18 mesi vengono separate dalla conchiglia madre ed incollate con cemento a gruppi di 3 su corde. Dopo aver atteso altri 8 mesi le ostriche sono pronte ad essere immesse sul mercato.

La vita sottomarina dello stagno di Thau

Oltre ai molluschi, lo stagno é abitato da nacchere (Pinna nobilis e P. rudis) da ippocampi, seppie, spirografi, blennidi, clavelline…

All’interno dello stagno è anche presente una prateria di zoostera che sembra essere la piu vasta d’europa. Sono presenti entrambe le specie (Zoostera marina e Zoostera Noltii).

Tra i tanti relitti di barche a vela affondate nello stagno si possono scorgere i simpatici musi di piccoli pesci ma anche nudibranchi, anemoni di mare, pesci ago, ascidie, ricci di mare, stelle marine o ancora molluschi gasteropodi e limacce di mare.

Naturalmente non mancano i pesci in particolare spigole ed orate oltre ai muggini, salpe, saraghi…

La pesca sportiva

Lo stagno di thau é anche conosciuto dai pescatori sportivi che ne affollano letteralmente le sponde soprattutto a fine estate quando le orate entrano all’interno dello stagno. Non mancano i pescatori che cercano le spigole a spinning o gli appassionati di eging per la pesca delle seppie.

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