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Shi Cheng si trova tra i 26 e i 40 metri di profondità e secondo gli archeologi è stata costruita tra il 25 e il 200 dopo Cristo. Abitata per oltre 1300 anni da 290mila persone, la città è stata sommersa nel 1959, quando fu costruita la centrale idroelettrica sul fiume Xin’an. Questo sito archeologico, grande quanto 62 campi da calcio, è rimasto per 53 anni sotto le acque del lago artificiale, dove i monti sono divenuti 81 isolette con l’arrivo delle acque. Sei le strade principali della città sommersa, che si pone come l’Atlantide cinese da riscoprire e visitare. Il governo del Zhejiang, una delle province più industrializzate e ricche della Cina, ha deciso di sfruttare la città sommersa per incrementare il turismo e ha inviato una squadra di sommozzatori a controllare la situazione. – See more at: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Shi-Cheng-City-citta-sotterranea-cina-turismo-0f142927-4275-4005-addc-1f809516757c.html#sthash.GQxf7BKn.dp

La città di Shi Cheng, in Cina è stata sommersa di proposito per far spazio ad una diga. Oggi è una meta turistica fondamentale per il turismo subacqueo Asiatico.

Soprannominata l’Atlantide Cinese, Shi Cheng si trova in Cina, piu’ esattamente nella provincia dello Zhejiang, nel sud del paese. Una città antichissima, fondata tra il 25 ed il 200 D.C ma sacrificata per la costruzione della diga nel 1959. La città è stata praticamente tutta sommersa e ogni anno migliaia di subacquei si immergono nelle acque del lago artificiale per osservare lo stato di conservazione della città. Case, templi, le strade ancora visibili e ancora le piazze e gli edifici minori. Tutto è perfettamente in ordine come 2000 anni fa…

Shi Cheng: l’Atlantide cinese

Shi Cheng si trova tra i 26 e i 40 metri di profondità E’ stata abitata per oltre 1300 anni da 290 mila persone. Un sito archeologico di grande interesse dunque, grande quanto le sue misure: Ben 570 Km quadrati! Le colline che si trovavano ai confini della città, dopo l’invasione della acque della diga sono divenute tante isolette (ben 81) ognuna con dei punti d’immersione veramente affascinanti.

Marcello Guadagnino

Web Editor : Marcello Guadagnino, biologo marino ed esperto di pesca professionale. Autore del Giornale dei Marinai

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