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  • Ultima modifica dell'articolo:6 Novembre 2021

La donna stava pescando polpi con la candeggina nelle acque dell’isola di Sansego in Croazia. E’ subito scattata la denuncia per l’impiego di sostanze dannose per l’ambiente.


Un metodo di pesca vietato, vietatissimo, quello praticato da una subacquea Slovena nel Marr Adriatico. Purtroppo però questo metodo illegale viene utilizzato da diverso tempo per far uscire i polpi dala propria tana durante il giorno irritandoli con l’ammoniaca contenuta nel detersivo.

Sembra che la donna aveva già catturato diversi esemplari prima di essere fermata dalla polizia croata che ha posto sotto sequestro l’attrezzatura compresa la bottiglia di candeggina. La donna è cosi stata denunciata per pesca di frodo.

Spesso oltre l’ammoniaca viene utlizzato anche il solfato di rame, sostanze tossiche e nocive per l’ambiente marino.

In acque libere i polpi diventano prede facilmente catturabili, anche a causa di questo sistema, che ormai da decenni sta provocando stragi tra i molluschi, le popolazioni stanno sempre più diminuendo.

Marcello Guadagnino

Web Editor : Marcello Guadagnino, biologo marino ed esperto di pesca professionale. Autore del Giornale dei Marinai

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