I polpi fanno parte dell’ordine degli octopodi, ovvero animali con 8 piedi (dette braccia).
Ogni braccio dei polpi è provvisto di ventose, in genere separate in due file ma come nel caso di Eledone moschata ed Eledone Cirrhosa possono essere disposte in una sola fila. I polpi possiedono un becco corneo utile a triturare il cibo. Grazie ai cromatofori presenti sulla pelle dell’animale, i polpi possono cambiare colore rapidamente per nascondere o per preparare un attacco alla preda.
Tutte le specie di polpo mediterraneo appartengono al sott’ordine Incirrina. I Mediterraneo possiamo trovare i polpi quasi ovunque, dalle zone costiere sino in acque profonde e buie. La maggior parte delle specie di polpo è bentonica anche se alcune specie possono essere considerate pelagiche.
Tutti i polpi hanno una durata di vita piuttosto breve, possono vivere mediamente da 1 a 5 anni anni a seconda della specie.
Durante l’accoppiamento, gli polpi maschi usano un braccio specializzato, l’ectocotilo, per inserire le spermatofore nella cavità del mantello di una femmina. In seguito, la femmina depone un gran numero di uova.
Sono noti diversi meccanismi di difesa degli polpi. Mentre la maggior parte delle specie si mimetizzano in natura cambiando il colore della pelle, grazie ai cromatofori, o emettono una nuvola di inchiostro per confondere i loro predatori, alcune altre specie possono autotomizzare le loro appendici (in modo simile a come alcuni lucertoloni possono autotomizzare le loro code).
Molti polpi hanno una vista adeguata, anche se la maggior parte delle specie è daltonica. Hanno chemiorecettori lungo le loro ventose, che danno loro la capacità di “gustare” ciò che stanno toccando. i polpi si spostano comunemente strisciando sulle loro braccia, ma possono anche nuotare (e sfuggire ai predatori) espellendo un getto d’acqua dal sifone.
Il Mediterraneo ospita diverse specie di polpi, ciascuna con caratteristiche e habitat unici. Tra le più comuni troviamo:
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Octopus vulgaris:
- Conosciuto come polpo comune, è probabilmente la specie di polpo più nota e diffusa nel Mediterraneo.
- Ha un corpo robusto e può raggiungere un peso di 3-10 kg.
- È molto adattabile e vive in una varietà di habitat, dai fondali rocciosi alle praterie di posidonia.
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Octopus macropus:
- Conosciuto come polpessa, ha tentacoli più lunghi rispetto al corpo.
- Di solito è di colore rosso e si trova spesso in aree sabbiose e fangose.
- È più attivo di notte, quando caccia pesci e crostacei.
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Eledone moschata:
- Conosciuto come moscardino, è di dimensioni più piccole rispetto ad altre specie di polpi.
- Ha un corpo liscio e arrotondato, con braccia relativamente corte.
- È spesso trovato in acque poco profonde e nelle aree costiere.
Impatto Economico
I polpi hanno un significativo impatto economico nel Mediterraneo, specialmente per quanto riguarda la pesca e il turismo gastronomico. La loro carne è molto apprezzata in molte culture mediterranee, diventando un elemento fondamentale di diverse tradizioni culinarie.
Interessi Commerciali
La pesca del polpo è un’attività commerciale rilevante in molte regioni del Mediterraneo, tra cui Spagna, Italia, Grecia e Turchia. I polpi sono pescati con vari metodi, tra cui:
- Trappole e nasse: Contenitori che attirano i polpi con esche.
- Pesca a mano: Usata da pescatori subacquei che catturano i polpi manualmente durante le immersioni.
- Strascico: Utilizzate principalmente da pescherecci per catturare grandi quantità di polpi in particolare Eledone moschata.
I polpi del Mediterraneo
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