Tecnica tipicamente tutta italiana la pesca da terra con il galleggiante è una tecnica di pesca utilizzata sia in mare che in acqua dolce. Molto simile alla pesca all’inglese la pesca da terra con il galleggiante si pratica con canne lunghe sino a 6 metri , un mulinello ed un terminale munito di un galleggiante che permette di capire quando il pesce morde l’esca.
La pesca con galleggiante in lago permette la cattura di carpe, breme e cavedani. In mare la pesca con il galleggiante è indicata per la pesca della spigola, dei saraghi e di tutti gli altri pesci costieri.
La pesca da terra con il galleggiante è una pesca tecnica che ha bisogno di approfondite conoscenze sia delle attrezzature che del tratto costiero luogo della nostra battuta di pesca.
La differenza tra pesca alla bolognese e pesca all’inglese
A differenziare le due tecniche è il tipo di galleggiante. Per la pesca alla bolognese sono utilizzati galleggianti classici fissati al nylon in due punti. Il montaggio per la pesca alla bolognese è di quelli classici con la classica “spallinata” posizionata a pochi decimetri dalla mostra esca. A seconda della corrente infatti dovremo adattare un galleggiante diverso. Il nemico della pesca alla bolognese è il vento che soffia nel senso della corrente. In queste condizioni la pesca diventa praticamente incontrollabile. Preferite giornate poco ventose per praticare questa tecnica di pesca e possibilmente con poca corrente.
Dove praticare la pesca con il galleggiante
Idealmente concepita per essere praticata negli ambienti portuali, la pesca alla con i galleggianti puo’ essere praticata su coste rocciose dove il pesce pascola. Tali zone essendo difficilmente raggiungibili sono solitamente più pescose.
Quale materiale per questa tecnica
L’ideale è l’utilizzo di canne leggere con una lunghezza media di 6 metri. Le canne sono inanellate all’apice con anelli piccoli per permettere alla canna di piegarsi di maniera progressiva nella parte alta durante il combattimento. Per la pesca alla bolognese utilizzate mulinelli in taglia da 2000 a 4000 imbobinati con del nylon di piccoli diametri per cercare di essere più discreti possibili in acqua.
Il galleggiante per la pesca da terra
I galleggianti piu’ utilizzati per questa tecnica sono quelli a forma di pera o a goccia. Sono ottimi in caso di giornate senza vento e con poca corrente. In caso di corrente sostenuta si consiglia di utilizzare galleggianti a pera rovesciata o galleggianti che fuoriescano di poco dalla superficie. In ogni caso, qualunque siano le condizioni del mare preferite galleggianti a filo interiore. La scelta dei piombi poi dipenderà dalla corrente e dalla zona di pesca. Per la pesca di saraghi, spigole o anche l’orata utilizzate galleggianti di un peso di 3/6 grammi.
Gli ami
Utilizzate ami dal 18 a gambo lungo sino al 10 a gambo corto per pescare con i gamberetti vivi.
Le esche per la pesca da terra per orate e saraghi
Le esche ideali per la pesca da terra sono : il bigattino, il coreano, il muriddu, il gamberetto di pozza,… Alcuni pesci come i cefali poi adorano il pane, utilizzate il pan carrè per catturare questi pesci con ami molto piccoli. Un richiamo per questa pesca è importantissimo perché permette di mantenere i pesci vicino alla nostra esca durante tutto il tempo della battuta di pesca. Effettuare una pasturazione costante è la chiave per la riuscita della nostra pescata. Per lanciare in mare le pasture utilizzate una fionda.
La pesca con il galleggiante è una pesca statica, una pesca d’attesa. Se volete ottimizzare la vostra battuta di pesca godendovi tutti i minuti passati a praticare il vostro sport preferito potete munirvi di un paniere per la pesca. Vi permetterà non solo di stare comodi ma anche di avere a portata di mano tutto il necessario per la vostra battuta di pesca alla bolognese.