Halocynthia papillosa, la rossa patata di mare.
La patata di mare (Halocynthia papillosa Linnaeus, 1767) è una ascidia della famiglia Pyuridae. Si tratta di un animale bizzarro: spesso scambiato per un vegetale a causa della tunica ricoperta da una sostanza simile alla cellulosa. La patata di mare (la specie piu’ comune in Mediterraneo e’ Halocynthia papillosa ) è un organismo che vive radicato al substrato tra i 5 ed i 100 metri di profondità. La patata di mare conduce viva prevalentemente solitaria anche se si possono scorgere in immersione delle vere e proprie colonie tra le roccie e le praterie di Posidonia. La patata di mare ha il corpo formato da una sorta di sacco da cui si dipartono due sifoni (entrata dell’acqua ed uscita) che permettono all’animale di filtrare nutrimento dalle particelle in sospensione che si trovano nei pochi centimetri cubici di acqua che entrano all’interno dell’animale. La patata di mare non supera mai i 10 cm di altezza e ama vivere lontana dalla luce. Specie dunque sciafila non ama neanche acque troppo calde. Infatti non si scorge dove le temperature superano i 22 gradi. La patata di mare e’ un ottimo bioindicatore ed il suo sangue contiene grandi quantità di Vanadio addirittura superiori a quelle rilevate nell’acqua di mare.