Andare al mare d’estate in famiglia è sempre qualcosa di piacevole. Nuotare, giocare sulla sabbia, fare snorkeling o fare lunghe passeggiate sul bagno asciuga fa bene non solo agli adulti ma anche ai bambini. Respirare l’aria di mare ricca di iodio, è un toccasana per tutti. In particolare i neonati purificano le loro vie respiratorie, stimola la risposta immunitaria ed in più l’aria di mare aiuta nell’ossigenazione del sangue.
I bambini traggono tanti vantaggi da una giornata di mare. Il sole (con le precauzioni del caso) permette un aumento della produzione di vitamina D che fa bene non solo alle ossa (nel 1919 il Dr. Huldschinsky osservò come i bambini affetti da rachitismo guarivano se esposti a luce ultravioletta) ma anche all’intero organismo. Il sole permette anche la guarigione rapida di dermatiti atopiche ed eczemi. Questo pero non significa che possiamo esporre i nostri cuccioli al sole tutta la giornata anzi. L’esposizione deve essere controllata e coadiuvata da creme solari. L’acqua di mare invece aiuta a guarire psoriasi, cicatrici e altre patologie cutanee grazie a cloruro di sodio, magnesio e sali di iodio.
Il mare secondo recenti studi aiuta a regolare il ritmo sonno/veglia, una maggiore produzione di melatonina permette ai vostri bimbi di dormire bene ed essere in forma il giorno dopo per affrontare un’altra stancate giornata di mare.
Tutto questo aiuta la produzione di endorfine e di serotonina, la proteina del buonumore. Un cocktail perfetto per essere felici e rilassarsi.
Ma quali sono le regole per un bambino al mare ?
- Partiamo dai neonati. E’ giusto portare i neonati al mare ma bisogna fare molta, moltissima attenzione. Da evitare le ore calde della giornata, da preferire gli orari 8-10 e dopo le 18. Evitate il contatto con l’acqua nelle ore calde soprattutto se l’acqua del mare è fredda. La termoregolazione nei neonati non funziona come negli adulti, motivo per cui ok bagnare i piedini, ma in caso di bagno si coniglia di riempire una pisci netta e fare riscaldare al sole. L’importante è evitare repentini sbalzi di temperatura. Sciacquate sempre i bambini con acqua dolce a temperatura ambiente prima di tornare a casa. La sabbia ed il sale possono seccare la pelle. Fate tutto questo sotto l’ombrellone.
- Come per i neonati, per i bambini più grandi valgono le stesse regole. La crema solare è obbligatoria e se ne consiglia sempre una protezione totale (50+). Mettete la crema solare già in casa prima di arrivare in spiaggia, in questa maniera la pelle riesce ad assorbirne una buona parte permettendo una migliore protezione.
- Fate bere i vostri bambini al mare, evitate che si disidratino e soprattutto evitate acqua troppo fredda. Anche in questo caso sarebbe bene dare ai bambini acqua a temperatura ambiente
- Fare il bagno 3 ore dopo aver mangiato : la sanità mondiale ha affermato che in realtà non c’è alcun nesso tra bagno e digestione ma è bene non buttarsi in mare dopo aver mangiato tanto e con cibi pesanti.
- Occhiali, cappellino e t-shirt anti UV. Per evitare scottature e colpi di sole proteggete la testa e gli occhi dei bambini. Se possibile utilizzate anche delle t-shirt anti UV.
- Per evitare infezioni intime il costume deve essere sempre indossato. La sabbia può essere sporca e ricca di batteri. Evitate irritazioni intime ed infezioni.
- I bambini in barca : se è la prima volta in barca munitevi di braccialetti per il mal di mare. Cercate di fare le prime passeggiate in barca brevi e date al bambino il tempo di adattarsi. Mettete il tendalino e mantenete i bambini all’ombra.
- Braccioli e salvagente : Anche se l’acqua è bassa mettete sempre ai vostri bambini i braccioli o un salvagente/body. Non perdeteli mai di vista quando sono in acqua. Anche se sembra che non ci siano rischi in mare può accadere tutto all’improvviso. Una medusa, una tracina o semplicemente un’onda provocata da una barca al largo. Prima i bambini imparano a nuotare meglio è.