Tre imprenditori sono stati processati mercoledì davanti al tribunale penale di Grasse in Costa Azzurra per aver offerto ai turisti di nuotare con i delfini.
Pene detentive con sospensione della pena e multe fino a 18.000 euro, nonché il sequestro delle imbarcazioni sono state chieste a tre società che si sono offerte di far nuotare i clienti con i delfini in Costa Azzurra, attività assolutamente vietata.
Vietato avvicinarsi entro 100 metri
Per 300 euro a persona al giorno, le compagnie con sede ad Antibes, offrivano giro in barca e possibilità di tuffarsi in mare aperto, con maschera e boccaglio, in mezzo ai delfini , stenelle ed altri cetacei, precedentemente individuati utilizzando un ultraleggero.
Tuttavia, da un decreto ministeriale del 2021 è vietato in Francia avvicinarsi a meno di 100 metri da un delfino e ancor più nuotare con l’animale.
I tre professionisti, che hanno rischiato fino a due anni di reclusione e una multa di 300.000 euro, sono però indagati per “pratica commerciale ingannevole” e “disturbo doloso di specie animale protetta non addomesticata“.
“Non sono le barche che vengono dai delfini, ma i delfini che sono sempre venuti incontro alle barche”. Tale è stata la difesa di un titolare di una delle società processate.