Giglio di mare – Antedon mediterranea

Giglio di mare – Antedon mediterranea

Antedon mediterranea, conosciuto come giglio di mare, è una delle specie di crinoidi presenti nel Mar Mediterraneo. I crinoidi sono echinodermi con una struttura distintiva e un ciclo di vita unico, e Antedon mediterranea è un ottimo esempio di queste caratteristiche.

Caratteristiche Fisiche

Antedon mediterranea si distingue per la sua struttura elegante e complessa. Questo crinoide ha un corpo principale, chiamato disco centrale, dal quale si estendono braccia lunghe e ramificate che possono raggiungere una lunghezza di circa 30 cm. Le braccia sono segmentate e ricoperte da piccole spine e plumose, che gli conferiscono un aspetto piumato e permettono al crinoide di catturare piccole particelle di cibo dall’acqua.

La colorazione di Antedon mediterranea varia dal bianco al giallo pallido, con sfumature che possono essere influenzate dall’ambiente e dalla dieta. I crinoidi sono noti per la loro capacità di muovere lentamente le braccia e il corpo, per adattarsi ai cambiamenti delle correnti e per posizionarsi in modo ottimale per la raccolta del cibo.

Habitat e Distribuzione

Antedon mediterranea è tipico delle acque costiere del Mediterraneo e può essere trovato su fondali rocciosi e sabbiosi, a profondità che variano dai pochi metri fino a circa 100 metri. Questa specie predilige ambienti ricchi di nutrienti e ben illuminati, dove può ottenere una quantità sufficiente di plancton e altre particelle alimentari dalla corrente.

Comportamento e Alimentazione

Antedon mediterranea è un filtratore, il che significa che si nutre di piccole particelle sospese nell’acqua. Utilizza le sue braccia ramificate per catturare plancton, piccole particelle organiche e detriti alimentari che vengono poi portati verso la bocca situata al centro del disco. Le braccia si estendono e si contraggono in modo sincronizzato per massimizzare l’efficienza della filtrazione.

Il crinoide può anche cambiare posizione, muovendosi lentamente su fondali o attraverso le correnti, per trovare nuove fonti di cibo o per evitare condizioni ambientali sfavorevoli.

Riproduzione e Ciclo di Vita

La riproduzione di Antedon mediterranea avviene attraverso la riproduzione sessuale e può coinvolgere la produzione di uova e spermatozoi liberati nell’acqua. Dopo la fertilizzazione, le larve planktoniche si sviluppano e poi si fissano al fondale marino per diventare individui adulti. I crinoidi possono anche riprodursi asessualmente attraverso gemmazione, dove un nuovo individuo si sviluppa come una parte del corpo del crinoide adulto.

Ruolo Ecologico

Antedon mediterranea svolge un ruolo ecologico importante come filtratore. Contribuisce alla salute degli ecosistemi marini filtrando l’acqua e rimuovendo piccole particelle e plancton. Questo processo aiuta a mantenere la qualità dell’acqua e a prevenire l’eccessivo accumulo di particelle organiche, che potrebbe influire negativamente su altri organismi marini.

I crinoidi possono anche fungere da habitat per piccoli organismi marini, che possono trovarvi rifugio e cibo.

Minacce e Conservazione

Le principali minacce per Antedon mediterranea includono l’inquinamento marino, la pesca eccessiva e il cambiamento climatico. L’inquinamento eccessivo può alterare la qualità dell’acqua e ridurre la disponibilità di nutrienti, mentre la pesca eccessiva può danneggiare gli habitat marini. I cambiamenti climatici possono influenzare la temperatura dell’acqua e la composizione del plancton, influenzando così la disponibilità di cibo per il crinoide.

pesci e specie marine
Marcello Guadagnino
Biologo marino ed esperto di pesca professionale. Autore del Giornale dei Marinai

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