Pesce spada dilaniato da squalo nello stretto di Messina

Pesce spada dilaniato da squalo nello stretto di Messina

Ancora paura per lo squalo avvistato tra le acque dello stretto. Stavolta attacca un pesce spada.

Dopo il primo avvistamento nelle acque dello Stretto di Messina (si tratta molto probabilmente di uno squalo bianco) alcuni pescatori hanno trovato i resti di un pesce spada morsicato da uno squalo. Non si sa se si tratti dello stesso animale ma i pescatori raccontano di aver allamato il pescespada al proprio palamito e nel momento di issarlo a bordo hanno sentito degli strattoni che cercavano di portare il pesce in fondo. I pescatori in un primo momento hanno pensato di aver all’amo un pesce ancora in vita invece una volta portato a bordo hanno potuto constatare che stavano lottando non con il pescespada ma bensì con uno squalo che voleva rubare loro la preda. Il fatto e’ avvenuto tra Ganzirri e Torre Faro a bordo della feluca “Zeus” e a riportare la notizia e’ stato il sito internet Strettoweb. Il pesce era stato dilaniato a morsi da uno squalo gigante . Ma la presenza degli squali nei nostri mari non è una notizia. Gli squali sono stati sempre presenti in Mediterraneo e, al contrario di quello che scrivano la maggior parte dei siti internet,

stanno pian piano scomparendo a causa della pesca eccessiva. La loro presenza non deve spaventarvi ne tanto meno mettervi in allarme. Difficilmente arrivano sotto costa e se lo facessero dopo una breve visita riprenderebbero subito la strada per acque più profonde. Diffidate da chi vuole ancora dipingerli come mostri ed assassini. Non sono neanche dei cuccioletti naturalmente, il mare e’ il loro regno e sono predatori per eccellenza, cosa c’è di strano dunque se uno squalo bianco addenta un pescespada??? Non e’ successo nemmeno sotto-costa dato che la pesca al pesce spada viene praticata in acqua abbastanza profonde.

pesci e specie marine
Marcello Guadagnino
Biologo marino ed esperto di pesca professionale. Autore del Giornale dei Marinai

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