La passera di mare – Platichthys flesus

La passera di mare – Platichthys flesus

Il Platichthys flesus, conosciuto comunemente come passera di mare, è una specie di pesce piatto appartenente all’ordine dei Pleuronectiformes e alla famiglia Pleuronectidae. Il suo nome scientifico, Platichthys, deriva dal greco “platys” che significa piatto, e “ichthys” che significa pesce, un riferimento alla forma appiattita del corpo. La specie è stata descritta da Linneo nel 1758.

Distribuzione e Habitat

Questo affascinante pesce è nativo delle acque costiere e salmastre dell’Atlantico orientale, dalla costa occidentale dell’Europa fino al Mar Bianco, al Mediterraneo e al Mar Nero. La sua presenza è stata segnalata anche accidentalmente negli Stati Uniti e in Canada, probabilmente a causa del trasporto in acqua di zavorra. In Asia, è stato individuato in Iran.

Il Platichthys flesus si adatta a una vasta gamma di habitat, dai fondali marini alle acque dolci e salmastre, con una profondità che varia da 1 a 100 metri. Il suo areale si estende dalla latitudine 72°N alla 30°N e dalla longitudine 32°W alla 45°E.

Descrizione Morfologica e Comportamento

La passera di mare è caratterizzata dalla mancanza di spine dorsali, con un numero di raggi molli dorsalici compreso tra 53 e 62. Il lato destro del corpo ospita prevalentemente gli occhi, con il 70% degli individui presentanti questa disposizione. La pelle è ruvida, soprattutto lungo la linea laterale e alla base delle pinne dorsali e anali. La colorazione è verde-oliva sul lato superiore e bianca sul lato inferiore, con macchie rossastre irregolari sul lato degli occhi.

Biologia e Ciclo di Vita

Il Platichthys flesus è un pesce migratore, trascorrendo la maggior parte dell’anno negli estuari. Gli adulti si trovano su fondali fangosi e sabbiosi in acque basse, sia marine che salmastre, e talvolta penetrano nelle acque dolci. Durante l’inverno, si ritirano in acque più profonde e calde per poi tornare negli estuari per la riproduzione in primavera.

Le larve si spostano verso la costa utilizzando il trasporto selettivo delle maree per risalire i fiumi. I giovani trascorrono il loro tempo in acque costiere basse ed estuari, che diventano anche le zone di alimentazione estiva degli adulti. La dieta varia con l’età, con i giovani che si nutrono di plancton e larve di insetti, mentre gli adulti si cibano di fauna bentonica, compresi piccoli pesci e invertebrati.

Riproduzione e Longevità

La riproduzione avviene in mare in inverno e ogni femmina può produrre da 400.000 a 2.000.000 di uova. La longevità massima registrata è di 15 anni.

Stato e Conservazione

Attualmente, la passera di mare non è considerata a rischio, ma è importante monitorare la sua distribuzione e il suo habitat a causa delle crescenti minacce ambientali. La sua presenza accidentalmente introdotta in alcune aree potrebbe comportare impatti negativi sull’ecosistema locale.

Platichthys flesus è un membro affascinante degli abitanti del mare europeo, con un ciclo di vita intricato e una storia di adattamento a una vasta gamma di habitat. Monitorare attentamente la sua popolazione e il suo ambiente è essenziale per garantire la sua sopravvivenza e il mantenimento dell’equilibrio degli ecosistemi marini.

Immagine di copertina : Platichthys flesus di Tiit Hunt @wikipedia

pesci e specie marine
Marcello Guadagnino
Biologo marino ed esperto di pesca professionale. Autore del Giornale dei Marinai

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