Nuove tecniche d’immagine hanno portato alla scoperta di un polmone nascosto che il pesce utilizza per galleggiare. Un po come il fegato degli squali o la vescica natatoria di alcuni pesci.
Il celacanto, un pesce considerato estinto ma che invece è stato avvistato e filmato dal biologo marino di Montpellier Laurent Ballesta conserva altre sorprese. Non ultima quella pubblicata sulla rivista NATURE da Paul oM. Brit dell’Università di Rio.

I brasiliani hanno ricostruito in 3D l’intera fase di sviluppo degli organi, dall’embrione fino all’età adulta. Questo è stato possibile grazie al ritrovamento di femmine con embrioni. Questo pesce infatti si riproduce incubando le uova nel corpo della madre (ovoviviparità), che può dare alla luce fino a 26 piccoli vivi.

Ma se sono stati osservati “polmoni calcificati” nei fossili dei celacanti esistiti 410 milioni di anni fa, nessuna struttura analoga era stata finora scoperta nei celacanti attuali. Mentre si pensa che queste strutture non siano più usate nelle specie viventi, che respirano con le branchie, non si esclude che possano essere state utilizzate dagli antenati di questi pesci per regolare il volume d’aria nelle acque poco profonde.