Barca o Gommone ? Cosa è meglio scegliere? Consigli per fare la scelta giusta.
Una guida pratica per individuare l’imbarcazione ideale. Quindi cosa preferire la barca o gommone?E’ tempo di scegliere per chi ha deciso di avvicinarsi al mondo della nautica, ma chi può consigliarci se stiamo facendo il passo giusto? Chi può fugare i nostri dubbi? Quando il sogno di solcare le acque con una barca tutta nostra si comincia a realizzare allora i primi dubbi sono rivolti alla scelta della prima barca . La prima importante scelta che dobbiamo fare è ovviamente se indirizzarci su di una barca o su di un gommone. Ci indirizzeremo a chi vuole “battezzarsi”, comprando un’imbarcazione dai 4 ai 6 metri con motorizzazione non superiore ai 40 cv, limite massimo per pilotare imbarcazioni non provviste di patente. Le categorie a cui un neofita della nautica può avvicinarsi sono: Barche con le categorie cabinati, open e i fishermann, oppure gli inaffondabili gommoni rigidi o semi rigidi.
Il Cabinato
Beneteau Antares 620
Potrebbe rappresentare la scelta migliore per chi si avvicina al diporto senza avere chiare le proprie esigenze. Rappresenta la scelta ideale, non solo perché offre il massimo del divertimento con il minimo della spesa ma garantisce anche prestazioni brillanti. In Italia è una categoria che è andata molto fino a qualche decennio fa, e che adesso sta tornando prepotente sul mercato con diversi modelli di prestigiose case costruttrici. Il daycruiser cerca di unire le esigenze del “Pescatore con famiglia” cioè di chi non perde la passione per la pesca e nel contempo porta con sé i propri cari. Sono dotati di una piccola abitabilità sotto la coperta di prua che può permette anche un pisolino durante le ore più calde della giornata.
La barca “Open”
ranieri sr19
Soluzione perfetta per le escursioni con la famiglia, ampi piani di calpestio e ampi gavoni. Adottata da chi vuole semplicità e comodità. Solitamente la pilotina si trova al centro con un prendisole sulla tuga e sedili a poppa, barca poliedrica utilizzata per la pesca sportiva costiera, dove da il massimo per la maneggevolezza nelle manovre. Pronta all’uso in tutte le situazioni.
Fisherman, l’imbarcazione “da pesca”
Barche concepite principalmente per la pesca, anche se oggi tendono ad avere dotazione che la rendono molto “Familiare” . Tradizionalmente sono costruite da cantieri statunitensi e hanno carene a V profonda per garantire stabilità di navigazione e affidabilità con mari mossi. Montano solitamente motori molto potenti, per riuscire a spostarsi velocemente in caso di maltempo o di cambi di zone di pesca.
Gommoni
E’ fuori discussione che il gommone non sia il natante più comodo, con pregi quali l’inaffondabilità, la possibilità di avere un carico di passeggeri maggiori rispetto allo scafo in vetroresina e soprattutto può essere usato in diverse situazioni, a questo bisogna rendersi consapevoli della grande sicurezza che tali natanti hanno, e, anche se pieni di aria , la possibilità di foratura sono limitate. La scelta del gommone può cadere tra un rigido o un semi rigido…

La scelta
Un primo passo lo possiamo compiere osservando gli esterni di una barca o di un gommone. Il primo pensiero guardando un gommone sicuramente andrà alla presunta delicatezza del tessuto in gomma che struttura le murate. E’ facile pensare che il gommone non sia un ottimo compagno di pesca, soprattutto quando utilizziamo palamiti soprattutto con ami di grosse dimensioni. C’è da dire che adesso i materiali sono sempre più resistenti è le possibilità di foratura sono veramente poche, ma l’angoscia di rimanere in mare con un tubolare sgonfio ci getta nello sconforto. Ma se andiamo a chiedere a proprietari di gommoni ci diranno che dopo centinaia di accosti bruschi in banchina o con altre barche, il materiale che riveste la prua non si rovina tanto facilmente. Ciò non possiamo dirlo per un imbarcazione in vetroresina, soprattutto dopo aver approdato malamente in banchina o su di una costa rocciosa, fare danni permanenti allo scafo e cosa semplice. Capacità di carico. Sappiamo tutti che la capacità di carico passeggeri di un gommone è maggiore di quella di una barca, non soltanto per la leggerezza del natante, ma perche i tubolari sono dei veri e propri divani che circondano il calpestio. Proporzionalmente però, all’ aumento della capacità di carico passeggeri diminuisce la capacità di stivaggio.
Di conseguenza se oltre alla famiglia con noi c’è qualche amico, è facile trovare uno spazio in più (Ovviamente non superando la capacità di carico stabilita dalle norme CEE),
In una barca i gavoni di prua sono ricavati sotto l’alzata dei madieri che non sarebbe comunque calpestabile, invece nel gommone le stive rubano spazio all’ abitabilità e al calpestio
Barca o Gommone?
La Motorizzazione della barca o del gommone
Se per una barca un 40 Cv è già poco potente, il gommone ha la possibilità di offrire ottime prestazioni anche con motori con minor potenza. La poppa è già predisposta all’ aggancio di qualsiasi fuoribordo che non superi la potenza dettata dalle normative in merito, Se la barca non supera i 5 m allora si può pensare di installare su di essa un 40 Cv che può darci delle belle soddisfazioni se i nostri spostamenti si limitano al sottocosta, se invece ci ritroviamo a compiere delle rotte di diverse miglia forse è bene pensare a prendere la patente e ad affidarci ad una potenza maggiore. Per i gommoni ciò non accade, perché la leggerezza dell’ imbarcazione ci dà quello spunto in più, per poter non ritrovarsi in situazioni difficili. Dunque barca o gommone ?
Assolutamente barca !!
Il gommone e’ un mezzo insuperabile a parita’ di lunghezza, oltre all’affidabilta’ ( non affonda ) alla stabilita’ alla fonda, naviga meglio di una barca. ho avuto un BWA di 550 con 90 hp per 16 anni, da Napoli ho fatto le Pontine, il Cilento fino a Maratea, sempre in sicurezza. Ho rivenduto il gommone ( 16 anni ) a 3000 euro e il motore ( 8 anni e 900 ore di moto ) a 3000 euro. Provate a fare tutto questo con una ” barca ” di 5 mt !!!