Pesce Civetta – Dactylopterus volitans

Il pesce civetta è un affascinante abitante del Mar Mediterraneo e di altre acque temperate e tropicali. Appartenente alla famiglia dei Dactylopteridae, questo pesce è unico per la sua capacità di “volare” sott’acqua grazie alle sue grandi pinne pettorali. Il nome scientifico Dactylopterus deriva dalle parole greche “dactylos” (dito) e “pteron” (ala), mentre volitans proviene dal latino “volitare” (volare qua e là), un chiaro riferimento al suo particolare modo di muoversi​.

Caratteristiche Fisiche

Il corpo del pesce civetta è allungato e robusto, con una testa squadrata e occhi situati in alto, simili a quelli di un rettile. Questa caratteristica gli conferisce un aspetto inconfondibile e gli permette di avere un’ampia visuale del suo ambiente. Le pinne pettorali, larghe e ben sviluppate, possono estendersi formando un disco quasi perfetto, utilizzato per spaventare i predatori e per muoversi agilmente sul fondo marino. Queste pinne sono colorate con motivi blu intensi, particolarmente visibili nei giovani esemplari. Le pinne sono divise in due parti di diverse dimensioni, con raggi liberi che ricordano le dita di una mano​.

Habitat e Distribuzione

Il pesce civetta è presente nei mari tropicali e temperati di tutto il mondo, incluso il Mar Mediterraneo. Predilige le acque poco profonde, spesso a contatto con fondali sabbiosi e rocciosi. Si trova generalmente a profondità che vanno dai 2 ai 20 metri, ma può essere avvistato anche a profondità maggiori. La sua distribuzione geografica comprende l’Atlantico occidentale, dal Massachusetts al Brasile, e l’Atlantico orientale, dalle Isole Britanniche al Sudafrica. Nel Mediterraneo, è comunemente avvistato lungo le coste italiane, francesi, spagnole e greche​.

Alimentazione

Dactylopterus volitans 2

Il pesce civetta si nutre principalmente di piccoli invertebrati e pesci che vivono sul fondo marino. La sua dieta include crostacei, molluschi e piccoli pesci, che riesce a scovare grazie alle sue pinne pettorali. Queste pinne, infatti, sono utilizzate per sollevare la sabbia e smuovere il fondo marino alla ricerca di prede nascoste. Questo comportamento alimentare è particolarmente utile nelle acque torbide, dove la visibilità è ridotta e il pesce deve fare affidamento sulle sue abilità sensoriali piuttosto che sulla vista​.

Comportamento

Da notare la capacità di questo pesce di emettere suoni simili a grugniti attraverso una vescica natatoria. Questi suoni sono prodotti grazie a muscoli specializzati che fanno vibrare la vescica natatoria, e sono utilizzati per comunicare con altri individui e per scoraggiare i predatori. Il pesce civetta è anche noto per il suo comportamento difensivo: quando si sente minacciato, apre le sue pinne pettorali a ventaglio per sembrare più grande e spaventare eventuali aggressori​.

Riproduzione

Il pesce civetta depone le uova in acqua aperta, e le larve sono pelagiche fino a che non raggiungono una dimensione adeguata per stabilirsi sui fondali marini. Durante il periodo riproduttivo, i maschi possono diventare territoriali e proteggere le aree di deposizione delle uova. Le uova sono trasparenti e galleggianti, e una volta schiuse, le larve si disperdono nell’acqua, dove si sviluppano fino a diventare giovani pesci che infine si stabiliranno sui fondali sabbiosi e rocciosi​.

Utilizzo

Il pesce civetta non è ampiamente pescato a scopo commerciale, se non in alcune regioni come il Senegal, dove viene venduto con il nome di “pollo”. Questo nome deriva dalla consistenza e dal sapore della sua carne, che è apprezzata localmente. In generale, però, questa specie non è di grande interesse per la pesca commerciale a causa della sua limitata abbondanza e della difficoltà nel catturarla in grandi quantità. Inoltre, il pesce civetta non è considerato una specie a rischio e non è soggetto a particolari misure di conservazione, sebbene la sua presenza possa essere un indicatore della salute degli ecosistemi marini​.

Curiosità

Una delle curiosità più interessanti riguardanti il pesce civetta è la sua capacità di “camminare” sul fondo marino utilizzando le sue pinne pettorali. Queste pinne, che ricordano le ali di un uccello, non sono utilizzate solo per nuotare, ma anche per spostarsi in modo simile a zampe, consentendo al pesce di esplorare il substrato alla ricerca di cibo. Questo comportamento è unico tra i pesci del Mediterraneo e contribuisce a rendere il pesce civetta una specie affascinante per biologi marini e appassionati di immersioni​.

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