Dopo l’ultima edizione, che ha coinvolto 445 città con oltre 67.000 partecipanti e ha prodotto circa 1.700.000 osservazioni, individuando più di 50.000 specie, torna il grande evento di Citizen Science della biodiversità urbana, che si svolgerà dal 28 aprile al 1° maggio 2023.
City Nature Challenge è un evento annuale, ideato nel 2016 dall’Accademia delle Scienze della California e dal Museo di Storia Naturale di Los Angeles, è una competizione amichevole internazionale tra oltre 450 città del mondo che gareggiano tra loro grazie alla partecipazione dei cittadini, che dal 28 aprile al 1° maggio 2023 sono chiamati a raccogliere e segnalare il maggior numero di dati della biodiversità, ovvero tutte le specie selvatiche animali e vegetali che vivono nel territorio urbano e periurbano. Le osservazioni naturalistiche vengono così documentate attraverso foto ed audio-registrazioni geolocalizzate condivise sull’app INaturalist. I dati raccolti e convalidati dalla community web col supporto dei ricercatori saranno utili e disponibili alla comunità scientifica nazionale e internazionale.
È un’iniziativa di Citizen Science particolarmente rilevante proprio per il contributo che può dare all’avanzamento della conoscenza scientifica attraverso la raccolta, l’analisi e l’interpretazione di dati in modo condiviso, e per il coinvolgimento della cittadinanza con ricadute rilevanti in termini di sensibilizzazione ambientale sul valore della biodiversità negli ecosistemi urbani.
Segui le iniziative nella tua città. Partecipa e diventa un cittadino scienziato.
“Il Cluster Biodiversità Italia, attivo dal 2019, – spiega Antonio Riontino biologo ambientale e coordinatore del cluster, è una rete nata dal basso su iniziativa di giovani ricercatori e amanti della natura. Creiamo connessioni tra organizzazioni, associazioni e persone che si occupano di scienza, natura e tutela ambientale”
Partecipa all’edizione 2023 con 17 città e i rispettivi enti referenti:
- Trinitapoli con ente organizzatore Cea-Casa Di Ramsar
- Manduriacon ente organizzatore le Riserve Naturali Regionali Orientate del Litorale tarantino orientale
- Riserva naturale dello Stato e Area Marina Protetta di Torre Guaceto con ente organizzatore Consorzio di gestione di Torre Guaceto
- Cabrascon ente organizzatore Area Marina Protetta “Penisola Del Sinis – Isola Di Mal Di Ventre”
- Catania con ente organizzatore Ente Fauna Marina Mediterranea
- Milazzo con ente organizzatore Muma – Museo Del Mare
- Messina con ente organizzatore Assocea Messina Aps
- Napolicon ente organizzatore Città Della Scienza
- Area Marina Protetta Punta Campanellacon ente organizzatore Area Marina Protetta Di Punta Campanella
- Area Marina Protetta Regno Di Nettuno con ente organizzatore Area Marina Protetta Regno Di Nettuno
- Portofino con ente organizzatore Outdoor Portofino
- Siena con ente organizzatore Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici
- Calci con ente organizzatore la Scuola Sant’Anna di Pisa
- Milano con ente organizzatoreBAM Biblioteca degli Alberi Milano – Fondazione Riccardo Catella
- Bergamo con ente organizzatore Museo Civico di Storia Naturale di Bergamo
- Triestecon ente organizzatore WWF Trieste ODV
- Trento con ente organizzatore MUSE – Museo delle Scienze
“La City Nature Challenge, aggiunge Alessandra Flore coordinatrice del cluster e responsabile del Dipartimento di Scienze Naturali del CESAB (Centro Ricerche in Scienze Ambientali e Biotecnologie), rappresenta un’occasione per essere cittadini scienziati e mappare il meraviglioso patrimonio di biodiversità che ci circonda e di cui siamo parte integrante, che è necessario preservare, tutti assieme, cittadini, esperti e gestori del territorio.
Il WWF Italia, il WWF Young, l’Aigae (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche), e l’AFNI (l’Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) con i loro gruppi locali, contribuiranno a raccogliere i dati, nelle città aderenti all’iniziativa.
La City Nature Challenge è promossa ed organizzata dal Cluster Biodiversità Italia in collaborazione del CESAB.
Questa iniziativa ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Transizione Energetica, Ispra (Istituto Per la Ricerca Ambientale) e Snpa (Sistema Nazionale Per l’Ambiente); Federparchi-Europarc; Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile); Marevivo; Wwf Italia e Wwf Young Italy; Aigae (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche); Afni (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani); Sima (Società Italiana Medici Ambientali); Citizen Science Italia; Rai per la Sostenibilità.