In Israele sono state ritrovate 2000 monete d’oro risalenti al periodo di Fatimadia (1000 d.c.)
La maggior parte risalenti all’XI secolo, ma ce n’è anche una coniata a Palermo nella seconda metà del IX secolo
Quattro sub Israeliani durante un’ immersione ricreativa nello specchio di mare davanti la citta di Cesarea hanno fatto una scoperta veramente eccezionale. Una nave affondata con 2000 monete d’oro al suo interno. Probabilmente la nave faceva la spola tra Israele ed Egitto per portare nel paese delle piramidi le tasse ricavate e gli stipendi dei soldati.
I subacquei pensavano si trattasse di uno scherzo
«All’inizio pensavano fossero monete finte. Una volta raccolte dal fondo ed informato le auorità è subito partita la campagna di ricerca. Grazie ad un potente metal detector le monete sono state recuperate e adesso sono sotto l’attento controllo dell’ Autorità israeliana delle antichità. Le moneta sono di tre valori: un dinaro, mezzo dinaro e un quarto di dinaro, di varie dimensioni e peso. La più antica venne coniata a Palermo nella seconda metà del IX secolo, la più recente risale al 1036. Molte monete hanno evidenze di denti e morsi, segno che all’epoca qualcuno aveva voluto «verificare» se fossero veramente d’oro.