Preparare la propria barca per il periodo di rimessaggio è un’operazione fondamentale per mantenerla in ottime condizioni e garantirne una lunga durata. Questa guida ti aiuterà a eseguire il rimessaggio fai da te in modo efficace, affrontando ogni passaggio con attenzione ai dettagli.
1. Scelta del luogo e preparazione
La prima fase consiste nel scegliere un luogo adeguato per il rimessaggio. L’ideale è un’area coperta, asciutta e ben ventilata. Se non hai accesso a un capannone, considera l’uso di coperture specifiche per barche, che offrano protezione da agenti atmosferici e raggi UV.
Assicurati che l’area sia dotata di spazio sufficiente per lavorare comodamente e che ci siano gli strumenti necessari, come cavalletti e carrelli.
2. Pulizia della barca
- Interni: Rimuovi tutti gli oggetti personali, le attrezzature e i tessuti. Lava accuratamente l’interno con detergenti delicati, assicurandoti di asciugare completamente per evitare la formazione di muffa.
- Esterni: Lava lo scafo con acqua dolce per eliminare il sale e i residui. Usa detergenti specifici per le superfici marine e presta particolare attenzione alle incrostazioni di alghe e molluschi.
3. Manutenzione del motore
Se la tua barca è dotata di un motore, è essenziale prendersene cura:
- Cambia l’olio motore e il filtro per evitare corrosioni interne.
- Sciacqua il sistema di raffreddamento con acqua dolce per rimuovere residui salini.
- Sostituisci la girante della pompa dell’acqua, un componente fondamentale per il raffreddamento del motore, verificandone l’usura.
- Controlla gli anodi sacrificali, sia interni che esterni al motore. Sostituiscili se risultano consumati per prevenire la corrosione delle parti metalliche.
- Applica uno spray protettivo sulle parti metalliche per prevenire la ruggine.
- Controlla l’elica e rimuovi eventuali detriti.
4. Controllo dell’impianto elettrico
- Verifica lo stato delle batterie. Se possibile, rimuovile e conservale in un luogo asciutto, mantenendole cariche.
- Ispeziona i cavi elettrici per individuare eventuali segni di usura o corrosione e sostituisci i componenti danneggiati.
5. Trattamento dello scafo
- Ritocco della vernice: Se necessario, applica una nuova mano di vernice antivegetativa per proteggere lo scafo da organismi marini.
- Sigillatura: Controlla e ripara eventuali crepe o giunti danneggiati usando resine epossidiche.
6. Manutenzione delle attrezzature di bordo
- Lava e asciuga le vele, riponendole in un luogo asciutto.
- Ispeziona i cordami e sostituisci quelli usurati.
- Lubrifica i winch e le cerniere.
7. Conservazione e copertura
- Posiziona la barca su cavalletti adeguati per evitare deformazioni dello scafo.
- Copri la barca con un telo traspirante, assicurandoti che sia ben fissato e lasciando aperture per la ventilazione.
8. Check finale
Prima di considerare concluso il rimessaggio, esegui un controllo generale per assicurarti di non aver trascurato alcun dettaglio. Verifica che tutte le componenti siano asciutte, protette e in buono stato.
Seguendo questi passaggi, potrai effettuare un rimessaggio barca fai da te in modo efficace, preservando la tua imbarcazione durante i mesi di inattività. Ricorda che una manutenzione accurata non solo prolunga la vita della barca, ma ti garantisce anche maggiore sicurezza e piacere durante le navigazioni future.