Il Cyprinodon macularius riesce a trascorrere diverso tempo senza consumare ossigeno. E lo fa per adattarsi alle trasformazioni fisiche dell’ambiente in cui vive
Nella Valle della morte, in California, vive un pesce che è in grado di rimanere in apnea sino a 5 ore. Il Cyprinodon macularius, appartenente alla famiglia dei ciprinidi, è stato oggetto di studi effettuati da Frank van Breukelen e Stanley Hillyard della University of Nevada, di Las Vegas. Il pesce, è riuscito a sopravvivere mutando ed adattandosi ad un nuovo ambiente. Un nuovo ambiente estremo, per il piccolo pesce che abitava le acque fredde e che adesso si ritrova a vivere in pozze dove la temperatura rggiunge anche i 35°. E, tutto questo avviene grazie alla capacità del pesce di adattarsi ad un nuovo ambiente. Respirando ossigeno ad alte temperature il pesce va incontro alla produzione di radicali liberi che danneggiano le proteine. Ma grazie alle profonde apnee, i radicali liberi vengono in qualche maniera controllati e cosi il pesce può rimanere più tempo in zone superficiali. Questo processo però, porta ad una accelerazione del metabolismo. Il pesce proprio per questo motivo avrebbe un ciclo vitale breve, addirittura sino a 15 volte minore di quello di un normale ciprinide.