Si svolgerà venerdì 22 novembre alle ore 9:30, la quinta edizione del Premio “DonnAmbiente” organizzato dall’associazione ambientalista “5 Terre Academy” con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, della Camera dei Deputati e del Parlamento Europeo e ospitato per questa edizione presso la sede di Milano dell’Ufficio per l’Italia del Parlamento Europeo in Corso Magenta.
Un Premio che riconosce l’impegno delle donne nella divulgazione scientifica ed ambientale quest’anno attribuito alla dott.ssa Mariasole Bianco di “Worldrise” esperta oceanografa e volto noto per la sua partecipazione alla trasmissione televisiva “Kilimangiaro” su Raitre.
La Giuria ha deciso di premiare la dott.ssa Bianco “Per essere un punto di riferimento nazionale e internazionale nelle politiche legate alla tutela dell’ambiente marino e per le numerose attività divulgative che realizza attraverso l’associazione “Worldrise” da lei creata. Fantasia, creatività e contaminazione sono gli elementi che riesce sapientemente ad unire riuscendo in tal modo a portare il mare anche nelle città che non ce l’hanno“.
“Le numerose candidature giunte” dichiara Leonardo D’Imporzano, referente dell’associazione “5 Terre Academy” “segnala come ormai il premio abbia raggiunto una sua maturità e come sia diventato un punto di riferimento nel settore permettendoci anche di scoprire come molte delle eccellenze nella ricerca e nella divulgazione, non solo in Italia ma in tutto il mondo, siano oggi guidate da una generazione di giovani donne in un settore che per decenni è stata un’esclusiva maschile“.
Il Premio da quest’anno avrà inoltre un valore fortemente simbolico, grazie alla disponibilità dell’ing. Simone Antonini a.d. del “Gruppo Antonini Spa” l’associazione ha avuto in dono una serie di oggetti provenienti dalla demolizione della nave presidenziale USA “USS Williamsburg” che ha terminato la sua operatività navale come prima nave oceanografica al mondo con il nome di “Anton Brunn“, ospitando allora a bordo, come unica donna imbarcata, la ricercatrice Sylvia Earle, nota con l’appellativo di “Her Deepness” datole dalla rivista americana “Time”.
L’associazione ha già preparato per lei un ricordo della “sua” nave ripromettendosi di creare nel 2020 un’occasione per consegnargliela.
Il premio DonnAmbiente
Un Premio che si prefigge, sin dalla prima edizione, di premiare l’impegno delle donne nella divulgazione scientifica ed ambientale. Favorendo così la partecipazione delle ragazze alle attività di studio, ricerca e diffusione nell’ambito scientifico ed ambientale, contribuendo, inoltre, ad abbattere gli stereotipi e i pregiudizi che contraddistinguono da sempre il rapporto scienza-donne.
Valorizzando, infine, il punto di vista femminile come possibilità di fornire all’azione scientifica ed ambientale un impulso nuovo e creativo, partecipando alla definizione di obiettivi e proponendo
nuove interconnessioni creative. Per questo abbiamo sempre voluto che il pubblico di questo premio fosse costituito dai ragazzi e dalle ragazze delle scuole superiori e che a seguire vi fosse una “tavola rotonda” di alto profilo su questi temi.
Negli anni sono state premiate:
Vincitrice 2014: Dott.ssa Vanessa Quinto. “Per il suo lavoro di giornalista atto a divulgare al vasto pubblico i temi ambientali e scientifici con temi mai banali e contraddistinti sempre da una
profonda accuratezza”.
Con il patrocinio dell’Ugis.
Vincitrice 2016: Dott.ssa Mascha Stroobant. “Per il suo lavoro da ricercatrice al quale affianca un grande e costante impegno nella divulgazione scientifica attraverso incontri nelle scuole e
laboratori didattici”.
Con il patrocinio del Parco Nazionale delle Cinque Terre.
Vincitrice 2017: Dott.ssa Donatella Bianchi. “Per il costante impegno nella divulgazione dei temi legati alla tutela alla valorizzazione e alla salvaguardia dell’ambiente, senza dimenticare una costante attenzione alla divulgazione dei temi scientifici legati al mare, attraverso la ventennale
conduzione della trasmissione “Linea Blu” e il recente impegno quale Presidentessa del WWF
Italia”.
Con il patrocinio della Camera dei Deputati, della Guardia Costiera, del Parlamento Europeo, del Ministero dell’Ambiente.
Vincitrice 2018: Dott.ssa Monica Blasi. “Per il suo impegno nella divulgazione scientifica ed ambientale che esplica quotidianamente attraverso pubblicazioni scientifiche e attività sul campo che realizza attraverso il centro “Filicudi WildLife Conservation” da Lei creato. Una realtà che offre
un pronto soccorso per le tartarughe marine in difficoltà, campi di ricerca sui cetacei, corsi di formazione specialistica per studenti universitari e di educazione ambientale per tutti”. Menzione d’onore: Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera “Per la campagna mediatica svolta sui social denominata “In difesa dell’ambiente 2018” realizzata per accrescere nelle generazioni più giovani i concetti di tutela e salvaguardia dell’ambiente marino attraverso semplici e pratici eco-consigli”.
Con il patrocinio del Parlamento Europeo, del Ministero dell’Ambiente, con la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica. Vincitrice 2019: Dott.ssa Mariasole Bianco. “Per essere un punto di riferimento nazionale e internazionale nelle politiche legate alla tutela dell’ambiente marino e per le numerose attività divulgative che realizza attraverso l’associazione “Worldrise” da lei creata. Fantasia, creatività e contaminazione sono gli elementi che riesce sapientemente ad unire riuscendo in tal modo a portare il mare anche nelle città che non ce l’hanno“.
Con il patrocinio del Parlamento Europeo, del Ministero dell’Ambiente, Camera dei Deputati. (in attesa di conferma: Presidenza della Repubblica).
Una risposta a “Premio DonnAmbiente 2019”
Premio Donnambiente 2019
Feliticitazioni et Auguri alla Dott.ssa Mariasole Bianco ed alla sua Associazione Worldrise per questo traguardo raggiunto.
Francesco Narzisi