Aiuta a contrastare la pesca illegale in Africa, gioca a “Pirate fishing”
Pirate fishing è un gioco on-line realizzato interamente in Italia ma commissionato dalla tv Al Jazeera. Con lo scopo di frenare la pesca illegale, in particolare nei paesi poveri come la Sierra Leone, per inviare poi il prodotto ittico in Europa ed in Asia.
Se la pesca è fonte di cibo primaria per il continente Africano, già sovrasfuttato su altri settori, questo gioco ci da la capacità di valutare quante risorse vengono sottratte illegalmente ogni anno. e proprio le risorse ittiche spesso sono la fonte primaria di proteine.
La televisione Araba ha prima lanciato un docu-film sul dramma che vivono le popolazioni africane sulla sottrazione illegale di prodotti ittici, nel contempo è anche uscito il gioco digitale che ci fa prendere i panni di un reporter inestigativo cominciando il viaggio contro la pirate fishing
Cliccando sul sito http://webapps.aljazeera.net/aje/custom/2014/piratefishingdoc/index.html ci si ritrova subito nel mondo della pesca pirata. Ci troveremo davanti ai predoni del mare che razzolano i fondali delle AMP africane e subito ci si metterà al lavoro alla raccolta di prove o di informazioni per sconfiggere questi pirati.
Poi si passa alle mappe delle città portuali dove i pirati celano e imbarcano il pesce per poi essere trasportato in altri continenti.

Una nuova ed interessante forma di giornalismo
Secondo Juliana Ruhfus, ideatrice del progetto “Il processo di ‘gamification’ è in grado di espandere il giornalismo investigativo alla nuova generazione di pubblico e di giornalisti nativamente digitali” ed il Pirate Fishing servirà ad Al Jazeera come progetto pilota nella sperimentazione di nuove forme di giornalismo transmediale.

Una nuova ed interessante forma di giornalismo
Secondo Juliana Ruhfus, ideatrice del progetto “Il processo di ‘gamification’ è in grado di espandere il giornalismo investigativo alla nuova generazione di pubblico e di giornalisti nativamente digitali” ed il Pirate Fishing servirà ad Al Jazeera come progetto pilota nella sperimentazione di nuove forme di giornalismo transmediale.