La pesca del pescespada verrà possibilmente riformata. La UE propone le quote.
Il commissario per la Pesca e gli Affari Marittimi Karmenu Vella chiede l’appoggio dei governi dell’Unione Europea per introdurre le quote per la pesca del pesce spada al fine di diminuire le catture in Mediterraneo. Si tratta di un caso urgente, la cui drammatica situazione richiede una soluzione immediata. Già nella prossima riunione della Commissione Internazionale per i Tunnidi (ICCAT) a metà novembre si potrebbero avere delle proposte concrete.
Stock sempre piu’ in difficoltà
Dagli anni 80 la popolazione del pesce spada si e’ ridotta di circa un terzo. Un fenomeno che potrebbe essere attribuito alla pesca dei piccoli di spada catturati con i palamiti quando ancora non hanno raggiunto le taglie minime.
L’ONG Oceana prevede invece una chiusura totale della pesca al pesce spada se un piano di emergenza non verrà applicato in tempi brevissimi. Il modello potrebbe essere quello del pesce spada atlantico e del tonno rosso che ha dato notevoli segni di miglioramento dal momento in cui sono stati adottati.