Sono circa 150 i milioni di euro messi a disposizione per la Regione Sicilia per i prossimi 6 anni.
Le risorse Siciliano del FEAMP, il fondo europeo per gli affari marittimi e per la pesca, ammontano a 150 milioni di euro. Un piano che dovrebbe rimettere in moto un settore devastato, sino ad oggi, da una malagestione e dalla crisi. Fondi che si spera saranno utilizzati cercando di non ripercorre strade che sino a questo momento non sono state efficaci, dice Antonello Cracolici, Assessore all’agricoltura della Regione Siciliana. «È necessario evitare le intermediazioni parassitarie e fare in modo che le risorse arrivino agli operatori, agli imprenditori. Tenendo conto che non si tratta di un bancomat». Un concetto, quello del bancomat, che viene ribadito da Cartabellotta: «Metteremo in campo una serie di azioni e tra queste quelle in collaborazione con i Gac di Nino Amadore.
FEAMP: Il suo bilancio di 6,4 miliardi di EURo si concentrerà sulla creazione di occupazione, sulla diversificazione delle economie locali
e sul conferimento di una maggiore redditività e sostenibilità alla pesca.
Il FEAMP
Il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) è il principale strumento di sostegno alla nuova politica comune della pesca (PCP) che cercherà, tra il 2014 e il 2020, di migliorare la sostenibilità sociale, economica e ambientale dei mari e delle coste in Europa sostenendo i progetti locali, le aziende e le comunità in loco.
Il suo bilancio di 6,4 miliardi di EUR si concentrerà sulla creazione di occupazione, sulla diversificazione delle economie locali e sul conferimento di una maggiore redditività e sostenibilità alla pesca. Il FEAMP è uno dei cinque Fondi strutturali e d’investimento europei che si integrano l’un l’altro e cercano di accordare la priorità a una ripresa ricca di crescita e occupazione in Europa.