Al largo del mar Nero verrà edificata una chiesa ortodossa subacquea dedicata a San Nicola, il patrono dei marinai.
Sono partiti i lavori per la costruzione della prima chiesa subacquea al mondo al largo delle coste della Crimea, sul Mar Nero. A co-finanziare l’opera è un gruppo di motociclisti vicini al premier russo Vladimir Putin.

Come racconta il subacqueo e responsabile del progetto Archimandrite Tikhon, la chiesa verrà decorata con le icone tradizionali, simbolo del cristianesimo orientale. Si tratterà probabilmente di bassorilievi in acciaio o in pietra. I dettagli dell’opera devono ancora essere messi a punto dagli architetti e approvati, ma “la chiesa subacquea assomiglierà in tutto e per tutto a una vera chiesa”, assicura Archimandrite. Le tempeste invernali metteranno alla prova la resistenza della croce e soltanto quando le correnti marine si indeboliranno, durante la fine dell’estate, verranno aggiunti l’altare e un grande candelabro.
Questo ambizioso progetto è partito anche con la speranza di attrarre nuovi turisti sulla penisola, che è stata annessa a marzo 2015 alla Federazione russa senza però aver ricevuto un completo riconoscimento internazionale. I turisti potranno facilmente individuare la posizione esatta della chiesa grazie a una boa.
La struttura sarà inoltre adibita a museo storico della Crimea con l’allestimento di un’esposizione di navi da guerra e munizioni impiegate in due grandi operazioni di difesa della penisola a metà dell’Ottocento e del Novecento.