Il narvalo, l’unicorno dei mari artici
Il narvalo, cetaceo appartenente alla famiglia dei monodontidi è tipico per avere un dente avvolto su se stesso che forma una zanna che nei maschi può misurare sino a 2.7 metri.
Questi bizzarri cetacei possono misurare sino a 5 metri e pesare sino a 1500 Kg. Tipici del Mar Artico il limite massimo della loro diffusione è sino a Capo Nord.
Vivono in gruppi da 40/50 esemplari che raramente si riuniscono a formare dei gruppi numerosissimi. Veloci nuotatori i narvali sono stati cacciati e sono ancora cacciati dagli eschimesi che li catturano quando rimangono intrappolati nella baie a causa delle coltri di ghiaccio che ne bloccano il passaggio verso il mare aperto. Il narvalo si nutre di cefalopodi e di crostacei.
Il narvalo è preda di orche e di orsi polari. Sembra che anche i trichechi siano capaci di catturare i narvali per nutrirsene.
La caccia ai narvali

Gli inuit eschimesi cacciano i narvali con arpioni e reti per prendere la carne di cui si nutrono ma anche la pelle che gli eschimesi mangiano cruda. La pelle infatti è ricca di vitamina C carente nei paesi artici.
La zanna dei narvali
I narvali usano la loro zanna per stordire le prede come seppie e merluzzi. Furono i Vikinghi a portare le prime zanne di Narvalo in Europa. Si pensa addirittura che vi fosse un florido commercio in passato che fece ricchi i navigatori islandesi. Ad esempio nella Basilica di San Marco a Venezia sono presenti 3 zanne di narvalo.
Gli inuit e le zanne di narvalo

In Canada solo agli inuit è concesso di catturare i narvali, le cui lunghe zanne dei maschi che fuoriescono dalla bocca hanno probabilmente dato origine alla leggenda dell’unicorno. I narvali continuano ad essere fronte di nutrimento e di guadagno tra le comunità Inuit del nord canadese e la caccia ed il trasporto delle zanne sono regolamentati per assicurare che lo sfruttamento di questi cetacei sia sostenibile.
Il commercio illegale delle zanne dei narvali
Ma il commercio illegale non si ferma, sono centinaia le zanne entrate illegalmente negli USA negli ultimi anni. Il mercato nero è in espansione i i maggiori siti di compravendita di prodotti animali su internet hanno in vetrina diverse zanne di Narvalo in vendita.
Il narvalo è iscritto come specie protetta in Canada, ed è anche un emblema nel Nord. I suoi legami con la collettività inuit sono importanti a più livelli, conosciuto in Canada anche come “licorne de mer” o ”the unicorn of the sea” è considerato come specie in pericolo.
Chi è il narvalo
Il narvalo, noto anche come “unicorno del mare”, è una specie di cetaceo che abita le acque artiche. Conosciuto per il suo caratteristico lungo dente a spirale, il narvalo è stato oggetto di fascino e mistero per secoli.
Caratteristiche fisiche del narvalo
Il narvalo è un cetaceo di medie dimensioni, che può raggiungere i 5 metri di lunghezza e pesare fino a 1.600 kg. Il suo aspetto più distintivo è il lungo dente a spirale che sporge dalla sua mandibola superiore. In realtà, questo dente è un incisivo allungato, che può crescere fino a 3 metri di lunghezza.
Habitat e comportamento del narvalo
Il narvalo vive nelle acque artiche, tra la Groenlandia, il Canada e la Russia. Di solito preferisce le acque poco profonde, ma può spostarsi in acque più profonde durante l’inverno.
Il narvalo è una specie molto socievole e vive in gruppi che possono essere composti da decine di individui. Si nutre principalmente di calamari e pesci, e utilizza il suo lungo dente per catturare le prede.
Curiosità sul narvalo
Il narvalo è stato oggetto di molte leggende e miti nel corso della storia. In passato, il suo lungo dente veniva spesso scambiato per il corno di un unicorno, e veniva considerato un talismano di buona fortuna. Oggi sappiamo che il dente del narvalo ha una funzione sensoriale, ed è utilizzato per rilevare le variazioni di pressione e temperatura dell’acqua.
Il narvalo è anche stato al centro di molte controversie. Il commercio del suo dente è stato vietato dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione (CITES) nel 1977, ma il suo valore commerciale è ancora molto alto, e il commercio illegale del dente del narvalo continua ad essere un problema.
Il narvalo è una specie affascinante e misteriosa, che ha catturato l’immaginazione delle persone per secoli. Oggi sappiamo molto di più su di lui, ma il suo lungo dente continua ad essere un oggetto di fascino e mistero. Proteggere il narvalo e il suo habitat è importante per garantire la sopravvivenza di questa specie unica nel suo genere.