• Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Pesca sportiva
  • Commenti dell'articolo:0 Commenti
  • Tempo di lettura:4 minuti di lettura
  • Ultima modifica dell'articolo:29 Marzo 2022

La pesca magnetica o magnet fishing sta a poco poco imponendosi tra gli appassionati di pesca ma anche tra gli attivisti che utilizzano questo metodo per pulire i bacini da ferraglie o artificiali lasciati in acqua che possono ancora pescare e quindi uccidere la fauna acquatica. Sono anche in tanti che utilizzano questa tecnica per andare alla ricerca di monete o oggetti di uso comune che possano ancora avere un valore nel mercato dell’usato.

Oggi si trovano in vendita diversi magneti al Neodimio, molto più potenti delle classiche calamite e sicuramente meno pericolosi.

Cosa si pesca con il magnete ?

pesca col magnete

In generale la pesca col magnete permette di recuperare ferraglie, monete, ma anche oro ed argento nel caso si utilizzi il magnete al Neodimio

Cosa é esattamente il Neodimio

Il Neodimio é un metallo che fa parte dei lantanidi meglio conosciuti come terre rare. Di colore argenteo il neodimio viene utilizzato per la fabbricazione di magneti permanenti

Come si pesca con la calamita ?

pesca calamita

La pesca é molto semplice e permette movimento fisico e divertimento soprattutto quando si ritira il magnete e si ritrova un oggetto metallico. La pesca é abbastanza semplice, il magnete viene legato ad una corda, una volta fatto roteare il magnete si lancia in acqua e si recupera lentamente sino a quando si sente aumentare il peso del magnete. In quel caso la nostra calamita avrà “agganciato” qualcosa. Basterà tirare la corda a noi per scoprire cosa abbiamo pescato.

Il pericolo di armi o oggetti esplosivi

La pesca con la magnete é molto criticata per la pericolosità degli oggetti che si possono pescare come armi o bombe. Pensate che nel periodo delle due guerre mondiali nel territorio italiano sono state occultate migliaia di mine o altri residuati bellici che potrebbero essere potenzialmente ancora attivi. Per tal motivo si consiglia di tirare la corda del magnete lentamente e portare fuori l’oggetto con attenzione. Se non riconoscete l’oggetto non toccatelo con le mani ma piuttosto lasciatelo al magnete ed allertate le autorità.

Marcello Guadagnino

Web Editor : Marcello Guadagnino, biologo marino ed esperto di pesca professionale. Autore del Giornale dei Marinai

Lascia un commento