Biodiversità: ecco le specie più affascinanti scoperte nel 2015
Si è da poco celebrata la giornata della biodiversità (il 22 maggio ndr) ed il Giornale dei Marinai offre una selezione delle specie più affascinanti scoperte nel 2015.
Hyalinobatrachium dianae misura 3 cm e vive nelle foreste del Costa Riga
Phyllopteryx dewysea vive in Australia
Callicebus miltoni, ha la coda arancione e le basette ocra, vive in piccoli nuclei familiari e dorme in gruppo con le code intrecciate.
Peckoltia greedo vive in Brasile ed ha preso il nome da Greedo, personaggio di Star Wars
Enyalioides altotambo vive in Ecuador
La piccola medusa Meteorona kishinouyei vive nelle acque del Giappone
Il ragno Maratus jactatus misupra appena 4 mm e vive in Australia
Il granchio vampiro Geosesarma dennerle, originario dell’isola di Java
In questa occasione, vi invitiamo a (ri) scoprire la ricchezza della biodiversità, sia acquatica che terrestre, attraverso la specie più belle che sono state scoperte in questi primi 5 mesi del 2015. Bei colori, forme strane ed insolite, la natura ci offre ancora una volta uno spettacolo incredibile.
Vi leggo volentieri, anche perchè in questo momento sto completando un atlante sui pesci dei mari italiani. Di recente ho pubblicato, assieme al prof Francesco Costa, il libro “I Crostacei dei mari italiani”. Mi divertirò a seguirvi. Un grazie affettuoso.
W
Bellissime parole Walter, apprezzo tanto perchè dietro al progetto editoriale del giornale dei larinai c’è tanto lavoro. Grazie mille. I crostacei dei mari italiani lo conosco e lo comprero’. Anzi, potrebbe essere interessante un’ intervista ed una recensione al testo. Che ne dice?
Vi leggo volentieri, anche perchè in questo momento sto completando un atlante sui pesci dei mari italiani. Di recente ho pubblicato, assieme al prof Francesco Costa, il libro “I Crostacei dei mari italiani”. Mi divertirò a seguirvi. Un grazie affettuoso.
W
Salve, la contatto dalla Croazia. Come posso reperire una copia del suo libro “I Crostacei dei mari italiani”? Grazie
Bellissime parole Walter, apprezzo tanto perchè dietro al progetto editoriale del giornale dei larinai c’è tanto lavoro. Grazie mille. I crostacei dei mari italiani lo conosco e lo comprero’. Anzi, potrebbe essere interessante un’ intervista ed una recensione al testo. Che ne dice?
Cordialmente
Marcello Guadagnino