In Patagonia durante un volo esplorativo, alcuni scienziati hanno scoperto 337 balene spiaggiate. E’ lo spiaggiamento di massa più numeroso ad oggi conosciuto.
Sono state le fotografie aeree ad indicare agli scienziati il più grande spiaggiamento di massa di balene ad oggi conosciuto. E’ accaduto in una sperduta isola tra Penas e Puerto Natales, a sud del Cile in prossimità della “terra del fuoco“.
Dalle immagini gli scienziati hanno individuato 305 balene morte e 32 scheletri. Lo spiaggiamento sembra sia avvenuto diverso tempo fa visto che le balene presentavano segni avanzati di decomposizione. Motivo per cui il riconoscimento della specie sembra abbastanza difficile anche se gli scienziati suppongono si tratti di balene boreali. La moria è avvenuta a giugno ma la notizia è trapelata soltanto ieri attraverso la stampa cilena.
Era già successo
Una moria di balene, sempre nella stessa area, era già successa alcuni mesi prima con la moria di 36 balene. Dunque gli scienziati sono adesso alla ricerca della causa degli spiaggiamenti e del perché proprio su quell’isola. Alcune ipotesi sono state fatte dagli scienziati: bloom fitoplanctonici, eutrofia delle acque.
Altri spiaggiamenti di massa
Nel 2000, circa 600 balene si spiaggiarono nella costa Pacifica tra Alaska e Messico. Un fenomeno che si verificò però in un’area più ampia nel corso di diversi mesi.