Come la perchia e la cernia, la castagnola rossa appartiene alla famiglia dei serranidi.
Prende il nome scientifico di Anthias anthias, la castagnola rossa è un bellissimo pesce che vive in Mar Mediterraneo tra le rocce o su fondi a coralligeno. Ama nascondersi tra le cavità rocciose sino a 200 metri di profondità anche se è molto comune dai 20 ai 30 metri. La castagnola rossa è un tipico abitante delle grotte buie.
Molto diverso dagli altri serranidi, la castagnola rossa è molto più compressa ai lati ed ha una bocca piccola ed occhi grandi. Una pinna dorsale ampia che nei maschi è composta da un’appendice simile ad una bandiera. Pinna caudale forcuta e pinne ventrali allungate. Il colore è rosso acceso con tre strisce gialle vicine all’occhio circondato da un cerchio azzurro. La castagnola rossa puo’ raramente arrivare a misurare 30 cm anche se è più comune entro i 15.
Solitamente vive in banchi folti nel buio di grotte o anfratti. Pesce con abitudini tipicamente notturne, esce dalle grotte soltanto per predare crostacei e piccoli pesci. La castagnola rossa è un ermafrodita proterogino cioè che da femmina diventa maschio. La riproduzione di questo bellissimo pesce avviene in estate. Il maschio delimita un territorio e pulisce una superficie sulla quale saranno poi fissate le uova grazie ad un filamento adesivo. Sarà il maschio a proteggere ed a ventilare le uova.
I suoi predatori sono la ricciola e la mostela.
Origine del nome scientifico
Anthias : nome greco dato da Aristotele ad un pesce sconosciuto nel trattato “historia animalium“.