Negli States il pescetarianismo si sta espandendo trovando sempre piu’ adepti che mangiano soltanto pesce e verdure.
Sono partiti in pochi, adesso sembra che siano piu’ di un milione i pescetariani americani. Una dieta che e’ sbarcata anche in Europa e nel Regno Unito. Una dieta che prevede il consumo di prodotti della terra con aggiunta di pesce e frutti di mare. Nel Regno Unito in particolare il pescetarianismo e’ in aumento gia’ da qualche anno secondo Heather Middleton, marketing manager di Seafish. Un modo per integrare le proteine animali, grassi omega 3 e vitamina D nelle diete vegetariane.
Saperne di piu’ sul pescatarianismo
Il pescetarianismo e’ una dieta che esclude la carne animale fatta eccezione per quella di pesce e frutti di mare. I primi ad aver cominciato questo tipo di regime alimentare affermano di averlo fatto per trarre benefici dai prodotti ittici come l’aumento dei livelli di colosterolo HDL e l’assunzione degli acidi grassi omega-3. Il pescetarianismo comunque non accetta l’assunzione di prodotti ricchi di tossine come mercurio e policlorobifenili. La motivazione “etica” riguarda il rifiuto di contribuire all’allevamento degli animali da carne, al loro sfruttamento dalla nascita fino alla macellazione. In questo caso il pescetarianismo può includere o escludere latteelatticini ed uova. Può escludere il pesce allevato per le stesse motivazioni etiche per le quali si è rinunciato alla carne. La dieta e le motivazioni diventano quindi analoghe a quelle dei vegetariani o dei vegani con l’eccezione per il pesce pescato considerato una pratica naturale ed eticamente giusta.