Fresche, a beccafico, alla griglia o in scatola, le sardine sono pesci azzurri poco costosi che hanno molteplici effetti benefici per la salute. Ecco cinque motivi per mangiarle a pranzo o a cena.
1) AIUTANO A COMBATTERE L’ANEMIA
Conoscevamo le virtù degli spinaci per le persone che soffrono di anemia, ma le sardine contengono un interessante livello di ferro (1,67 mg per 100 g) che aiuta nella produzione di globuli rossi. Questo pesce è quindi fortemente consigliato, insieme all’olio d’oliva, alle donne che sono spesso carenti a causa delle perdite mestruali.
2) STIMOLANO LE FUNZIONI CEREBRALI
Come tutti i pesci azzurri le sarde sono ricche di omega 3 . Questi acidi grassi polinsaturi sono essenziali per il corretto funzionamento del cervello. Proteggono i neuroni e promuovono una buona comunicazione delle sinapsi.
3) PREVENGONO L’OSTEOPOROSI
Le sardine contengono fosforo, vitamina D e calcio. 100 g di sarde in scatola fornirebbero una media di 400 mg, che rappresenta circa 0.3 litri di latte. Il calcio, che fa bene a ossa ed ai denti, si trova in particolare nella pelle.
4) AIUTANO LA CRESCITA MUSCOLARE
Il National Health Nutrition Program raccomanda di mangiare pesce almeno due volte a settimana. In particolare se pratichiamo molto sport. Le sardine sono famose per il loro apporto proteico, che è importante per aumentare la massa muscolare.
5) PROTEGGONO IL CUORE
Con la sua concentrazione, principalmente in acidi grassi omega 3 e vitamina B12, la sardina regola la pressione sanguigna, combatte il colesterolo cattivo e previene il rischio di malattie cardiovascolari.
Grazie..sono cose che già si sanno ma che in tempi di diete “alternative e concettuali” è sempre bene ricordare.