«ECOSISTEMA UNICO MA MINACCIATO DA COMPAGNIE PETROLIFERE»
«Questo sistema corallino è importante per numerose ragioni, ad esempio possiede caratteristiche uniche rispetto alla disponibilità e all’uso di luce e alle caratteristiche fisico-chimiche dell’acqua», dichiara Nils Asp, ricercatore presso l’Università Federale di Parà. «Il nostro team vuole capire quali siano i meccanismi che regolano la vita di questo ecosistema, soprattutto vorremmo capire come funziona il processo di fotosintesi in presenza di così poca luce».
Mentre gli scienziati hanno appena iniziato a studiare questo reef, alcune compagnie petrolifere, tra cui Total e BP, vorrebbero avviare esplorazioni petrolifere nell’area in vista di potenziali trivellazioni. Secondo alcune stime, sotto questi mari ci sarebbero approssimativamente tra i 15 e i 20 miliardi di barili di idrocarburi.

