Nell’estate del 2010, alcuni biologi marini scoprirono alcune formazioni a forma di anello abbastanza misteriose, nelle acque dell’isola di Møn in Danimarca.
La notizia ebbe un grande effetto mediatico, viste anche le affermazioni di alcune pagine web. Si disse che potevano essere dei crateri provocati dalle bombe in mare della seconda guerra mondiale, e addirittura ci fu chi diede la paternità di questi croop circe agli UFO.
Gli esami scientifici datati 2013 chiarirono che non si trattava di nulla di tutto cio’, ma la responsabile era una pianta marina simile alla posidonia, la Zostera marina, che cresce ad una profondità da 1,5 a 3 metri.
Il Dott. Marianne Holmer che si occupò delle analisi tecnico-scientifiche ha da poco pubblicato un articolo dove spiega come si sono formati questi circle.
I fondali dell’isola di Møn sono costituiti da una ricca parte di acido solfidrico, velenoso per la pianta. Le piante riescono a non assorbirlo ma lo spostano grazie ai loro rizomi al centro del cerchio dove non cresce piu’ nulla. Praticamente rimangono in vita soltanto le piante piu’ vecchie e piu’ forti. Quando i solfuri vengono assorbiti da piante giovani o deboli, queste muoiono dando come risultato questo spettacolare effetto visivo.