Ancora morte tra le lamiere della Costa Concordia

Non si ferma la maledizione del relitto, un sommozzatore, Franco Moreno, di origine spagnola di 40 anni, ha perso la vita mentre stava lavorando al recupero del relitto tra le acque dell’isola del Giglio. Salgono a 33 cosi le vittime di una delle tragedie in mare piu’ incredibili della storia della navigazione.
Sembra che il sub sia rimastro incastrato tra le lamiere del relitto mentre stava svolgendo le operazioni preliminari per l’installazione dei cassoni che permetteranno alla nave di tornare in posizione di navigazione.
Molto probabilmente il taglio ad una gamba per mezzo di una lamiera sporgente ha portato l’uomo a perdere molto sangue con la conseguenza di uno scompenso cardiaco.
Era già accaduto
Si tratta comunque della seconda vittima del relitto, nel mese di aprile del 2013 un altro sub filippino di 54 anni, impiegato in alcuni lavori di recupero sul relitto, era morto per cause naturali, trovato nella sua cabina a bordo della nave Pioneer.