Come sentono i pesci

Come sentono i pesci

L’udito dei pesci è un sistema molto diverso da quello degli umani e degli animali a sangue caldo. La maggior parte dei pesci ha organi uditivi localizzati sul lato della testa che captano le onde sonore nel loro ambiente acquatico. Questi organi uditivi sono molto sensibili e possono percepire suoni a livelli molto bassi.

I pesci non hanno un orecchio esterno come gli umani, ma possiedono comunque la capacità di udire. Gli organi dell’udito sono situati dietro il cranio e sono in grado di percepire suoni con una frequenza compresa tra 16 e 7.000 hertz. Tuttavia, non tutti i pesci possono udire l’intera gamma di questi suoni.

L’orecchio dei pesci non è complesso come quello umano e le onde sonore si propagano meglio nell’acqua rispetto all’aria. Per questo motivo, ogni minimo cambiamento nell’ambiente acquatico viene facilmente avvertito. I pesci si comunicano tra loro emettendo suoni attraverso oscillazioni delle pinne, movimenti delle branchie o sfregamenti di ossa interne o parti cartilaginee.

I pesci possono amplificare i suoni generati all’interno del corpo tramite la vescica natatoria, che agisce come una cassa di risonanza. Questa è connessa all’orecchio mediante i cosiddetti ossicini di Weber, che rendono possibile la percezione dei minimi cambiamenti di pressione nell’ambiente acquatico attraverso la pelle. Inoltre, i pesci hanno un sesto senso noto come sistema della linea laterale, formato da una serie di tubuli che decorrono lungo i fianchi e sono dotati di bottoni sensitivi connessi a nervi.

I pesci utilizzano il loro udito per orientarsi, comunicare con altri pesci, evitare predatori e trovare cibo. Ad esempio, i pesci predatori utilizzano il loro udito per localizzare le prede e i pesci che vivono in branchi utilizzano il loro udito per comunicare tra loro.

L’udito dei pesci è anche molto importante per la loro sopravvivenza in ambienti dove la visibilità è limitata, come le acque scure o profonde.

In generale, l’udito dei pesci è molto importante per la loro sopravvivenza e benessere. Tuttavia, l’inquinamento acustico può essere dannoso per l’udito dei pesci e interferire con le loro attività e la loro capacità di sopravvivere.

pesci e specie marine
Marcello Guadagnino
Biologo marino ed esperto di pesca professionale. Autore del Giornale dei Marinai

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