radar per la barca

Come scegliere il radar per la barca

Indispensabile per la navigazione notturna, in condizioni di visibilità ridotta o in zone a traffico  intenso, il radar garantisce un controllo della zona di navigazione permanente, rilevando qualsiasi oggetto fisso o in movimento.

Come funziona il radar

Il radar emette un’onda in una direzione precisa e riceve il segnale ritorno. Se non c’è ritorno, significa che l’onda non ha incontrato alcun ostacolo. Quando c’è un ritorno, il tempo impiegato da esso per tornare al radar consente di calcolare la distanza dell’ostacolo.

Il radar trasmette e riceve a 360° e consente di avere un quadro accurato di ciò che accade attorno alla barca.
La portata di un radar dipende da tre fattori principali: l’altezza dell’antenna, la potenza, l’altezza e la natura dell’eco.Teoricamente, piu’ il radar si trova in alto, migliore è la portata. Sebbene il limite teorico di un radar è fissato dall’orizzonte, se montato troppo in alto subirà i fenomeni di rollio e beccheggio perdendo in precisione.

radar barca

La potenza del radar aumenta anche la portata. Raddoppiare la potenza aumenta la portata di circa il 20%. L’interesse principale dell’aumento della potenza è la capacità di rilevare piccoli echi come le boe o piccoli oggetti galleggianti.

Tecnologie moderne

I vecchi radar a tecnologia Magnetron sono oggi stati rimpiazzati con una nuova tecnologia. Sono facili da installare, economici ed a basso consumo di energia. I radar moderni possono anche comunicare con i GPS in maniera da avere una sicurezza totale in barca.

Oggi per le piccole imbarcazioni sono nati dei piccoli radar chiamati Radome (radar + dome) con portata sino a 48 miglia nautiche il cui prezzo si aggira intorno ai 2000 euro.

La scelta del radar per la barca è un passo cruciale per garantire la sicurezza e l’efficienza durante la navigazione, soprattutto in condizioni meteo avverse o in ambienti con scarsa visibilità. Ecco alcuni fattori da considerare quando si seleziona un radar per la tua imbarcazione:

1. Tipo di Radar:

  • Radar a Onde Radar (Pulsed Radar): Comune per uso marino, emette impulsi di microonde e misura il tempo che impiega il segnale per tornare dopo aver colpito un oggetto. Sono adatti per le imbarcazioni più piccole.
  • Radar a Onde Continuative (CW Radar): Utilizza onde continue anziché impulsi. Offre una migliore risoluzione, ma è più costoso e complesso.

2. Potenza del Radar:

  • La potenza del radar è espressa in kilowatt (kW). Più è alta la potenza, maggiore è la portata e la capacità di penetrare attraverso le condizioni atmosferiche.

3. Portata:

  • La portata del radar è la distanza massima a cui può rilevare un oggetto. Assicurati che il radar che stai considerando abbia una portata sufficiente per le tue esigenze di navigazione.

4. Dimensione dell’Antenna:

  • Antenne più grandi solitamente forniscono una migliore risoluzione e prestazioni a lungo raggio. Tuttavia, devi bilanciare le dimensioni dell’antenna con lo spazio disponibile sulla tua barca.

5. Caratteristiche di Rilevamento:

  • MARPA (Mini Automatic Radar Plotting Aid): Consente di tracciare automaticamente la rotta e la velocità degli oggetti rilevati.
  • AIS (Automatic Identification System): Integra informazioni sul traffico navale circostante.
  • Guard Zone Alarm: Avvisa quando un oggetto entra o esce da una zona predefinita.

6. Display e Interfaccia Utente:

  • Un display chiaro e di facile lettura è essenziale, specialmente in condizioni di luce solare diretta.
  • L’interfaccia utente dovrebbe essere intuitiva per semplificare la navigazione attraverso le varie funzioni.

7. Compatibilità con Altri Dispositivi:

  • Verifica che il radar sia compatibile con altri strumenti di navigazione elettronica presenti sulla tua barca, come GPS, chartplotter, e autopilota.

8. Consumo Energetico:

  • Un radar efficiente dal punto di vista energetico è importante, specialmente su imbarcazioni più piccole con limitate risorse di alimentazione.

9. Resistenza agli Agenti Atmosferici e alle Corrosioni:

  • Assicurati che il radar sia progettato per resistere agli agenti atmosferici marini e alla corrosione.

10. Prezzo:

  • Stabilisci un budget e cerca un radar che soddisfi le tue esigenze senza superare le tue finanze.

Prima di prendere una decisione finale, è consigliabile consultare recensioni, parlare con altri navigatori esperti e, se possibile, provare il radar in condizioni reali di navigazione. La scelta di un radar ben adattato alle tue esigenze può fare la differenza in termini di sicurezza e efficienza durante le tue avventure in mare.

pesci e specie marine
Marcello Guadagnino
Biologo marino ed esperto di pesca professionale. Autore del Giornale dei Marinai

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