Allo stato attuale, con le imminenti scadenze, il settore della pesca professionale italiana è in ginocchio. E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti IMPRESAPESCA sugli effetti dell’eliminazione per gli anni 2017 e 2018 gli sgravi contributivi del settore della pesca previsto con l’emanazione delle circolari INPS ed INAIL. La decisione di eliminare gli sgravi fiscali – sottolinea la Coldiretti – nuoce gravemente le nostre aziende ittiche, che sono per lo più aziende medio piccole, e che hanno difficoltà ad imporsi sul mercato. Non è valsa a placare i timori e le proteste la notizia circa la possibilità di utilizzare per i due anni in questione, la copertura del “de minimis”, che potrebbe garantire le piccole imprese di pesca artigiane e lasciare esposte a maggiori aggravi le imprese della pesca industriale e le cooperative di armamento. “Questa copertura è stata vista dai nostri pescatori liguri come una soluzione tampone che non può essere perpetrata nel tempo. Occorre trovare una soluzione definitiva per salvare la flotta italiana e non mettere a rischio l’occupazione che – conclude la Coldiretti – deve rappresentare una priorità di questa campagna elettorale.
- Autore dell'articolo:Marcello Guadagnino
- Articolo pubblicato:8 Febbraio 2018
- Categoria dell'articolo:News
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- Ultima modifica dell'articolo:18 Agosto 2022
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Marcello Guadagnino
Web Editor : Marcello Guadagnino, biologo marino ed esperto di pesca professionale. Autore del Giornale dei Marinai
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