Cile: terremoto e tsunami devastano la costa pacifica
Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 8.2 gradi della scala Richter, è stata registratala notte scorsa lungo tutta la costa settentrionale Cilena: l’allarme tsumani non è ancora rientrato. Sono 5 i morti e tantissimi i feriti che raggiungono gli ospedali in tilt dopo la tragedia.
Le zone costiere sono state evacuate dal Cile al Peru. La scossa del 8.2° della scala Richter ha provocato onde alte piu’ di 2 metri. La cittadina di Iquique è stata sopraffatta dalle acque, che una volta ritiratesi hanno dato sfogo ad incendi e caos.
Un sisma di queste proporzioni ha il potenziale per provocare uno tsunami distruttivo che può colpire le aree costiere vicine all’epicentro nel giro di minuti o zone più distanti dopo ore”, ha comunicato il Pacific Tsunami Warning Center che ha emesso un allarme di pericolo tsunami per Cile, Perù ed Ecuador e un’allerta per Colombia, Panama, Costarica, Nicaragua e successivamente Messico, Honduras e Hawaii. Il terremoto è stato registrato alle 20:46 di ieri ora locale, l’1:46 di oggi in Italia.
Dal carcere di Iquique, sono evase circa 300 detenute. Il ministro degli Interni, Rodrigo Penailillo, ha precisato che questo è stato l’unico incidente di rilievo registrato finora a causa del sisma, smentendo le voci circolate su presunti saccheggi.