Ecco come i gusci dei granchi potrebbero contribuire a salvare l’ambiente
Pensate un pò a tutti i resti di crostacei (granchi ed aragoste in particolare) che vengono gettati nell’immondizia ogni giorno in tutto il mondo. Beh, sono veramente tanti e potrebbero formare una piccola montagna in meno di una settimana. Cosi qualcuno ha pensato di provare a riciclarli per evitare che vengano gettati e tutta questa materia organica sia perduta. A pensarci e’ stato un farmacista di nome Mark MacLachlan, che ha scoperto diversi modi per trasformare i carapaci. Da rilevatori chimici a batterie ricaribili, tutto grazie alla chitina (una proteina presente in maniera massiccia negli esoscheletri ci crostacei ed insetti).

Sembra che la chitina sia una base eccellente per plastiche biodegradabili e presto potrebbe arrivare in commercio sotto forma di sacchi di bioplastica per la raccolta differenziata dell’organico.

La chitina potrebbe diventare anche un materiale importante per la bio-ingegneria. In un futuro prossimo infatti il suo utilizzo potrebbe arrivare nella costruzione di protesi o per ricreare un tessuto organico.