Bethany Hamilton, sopravvissuta all’attacco di uno squalo continua a surfare.
Neanche l’attacco di uno squalo è riuscito a fermare Bethany Hamilton, una ragazza americana che sta ottenendo grandiosi risultati nel mondo del surf professionista. Non la ferma neanche la gravidanza, con il figlio in grembo Bethany ha continuato a surfare tra le onde delle Hawai.
L’incidente: Il 31 ottobre 2003, quando aveva 13 anni, Bethany decise di uscire a fare surf alla Tunnels Beach di Kauai con la sua migliore amica Alana Blanchard e il padre e il fratello di Alana. Intorno alle 7:30, Bethany era sdraiata sulla tavola con il braccio sinistro nell’acqua, quando uno squalo tigre di circa 4 metri e mezzo l’attaccò, tranciandole il braccio appena sotto la spalla. I Blanchard l’aiutarono a tornare a riva; il padre di Alana fece un laccio emostatico con il legaccio della tavola da surf e lo strinse attorno al moncherino. La ragazza venne portata d’urgenza al Wilcox Hospital di Kauai. Quando giunse in ospedale, Bethany aveva perso quasi il 60% del proprio sangue. Suo padre doveva essere operato all’anca quella mattina, ma lei prese il suo posto nella sala operatoria.
Dopo 12 anni da quell’incidente Bethany cavalca ancora le onde. Oggi la campionessa ha 25 anni ed è in attesa del primo figlio dal marito Adam Dirks, ma a quanto pare il pancione non frena la sua passione per il surf.
Bethany Hamilton, ha annunciato la notizia della gravidanza in un video pubblicato su youtube dove ha detto che fino a quando il pancione glielo permetterà non smetterà di surfare.
“La mancanza del braccio mi ha reso più forte, dopo quell’orribile incidente sono riuscita ad arrivare prima in 3 concorsi nazionali e piazzarmi bene in altrettanti concorsi internazionali. Spesso dimentico di avere soltanto un braccio, forse sarà una limitazione quando dovrò cambiare il pannolino al bimbo”