Bernardo eremita, un crostaceo singolare che vive in tutto il Mediterraneo.
Bernardo eremita conosciuto anche come Paguro Bernardo o Bernardo il paguro è un crostaceo distribuito in tutto il Mediterraneo, abita fondali sabbiosi o detritici, lo si può osservare da pochi metri sino a circa 300 metri di profondità. Con il nome Bernardo l’eremita sono indicate diverse specie di Paguridae che vivono in Mediterraneo ed in Atlantico
Il paguro Bernardo è noto per la sua particolare abitudine di utilizzare conchiglie di altri molluschi come “casa” protettiva, in quanto il suo addome molle e vulnerabile necessita di un guscio duro per proteggere il corpo dai predatori. Il paguro “ruba” le conchiglie vuote di molluschi gasteropodi, e ne fa la sua dimora. Il paguro può cambiare casa a seconda delle esigenze di crescita e di protezione, e spesso cerca conchiglie sempre più grandi quando il suo corpo cresce.
Il nome del paguro Bernardo deriva dal santo patrono dei marittimi, San Bernardo di Chiaravalle, in quanto i primi europei a osservare questi animali pensarono che fossero in grado di portare le croci dei marinai, essendo il loro corpo protetto da una conchiglia.
Il paguro Bernardo è un animale solitario e notturno, che si nutre principalmente di alghe, detriti marini e carogne. Inoltre, il paguro è in grado di scavare buche nel terreno sabbioso del fondale marino, dove si rifugia durante il giorno per evitare i predatori.
Caratteristiche
Caratteristico l’ addome asimmetrico privo di tegumento nascosto all’interno di una conchiglia. Sulla testa si trovano peduncoli oculari molto robusti spesso colorati a bande orizzontali rosse e bianche. La chela sinistra è sempre più sviluppata della destra, entrambe colorate di nero o giallastro. Bernardo l’eremita può raggiungere gli 8 centimetri di lunghezza. La riproduzione avviene fra luglio ed agosto.
La larva simmetrica perde questa forma durante lo sviluppo e si assiste allo sviluppo dell’ addome asimmetrico e molle che il crostaceo nasconde in una conchiglia (in origine costruita da gasteropodi) che viene periodicamente sostituita. Vive in simbiosi con l’ anemone (Calliactis parasitica). L’anemone vivendo ancorato alla conchiglia del paguro, ha più possibilità di trovare nutrimento, mentre il paguro sfrutta i tentacoli urticanti dell’ anemone come protezione.
Cerco casa disperatamente
Il paguro Bernardo è un simpatico crostaceo che vive alla ricerca di cibo e di una nuova conchiglia dove nascondere il corpo dai predatori come le orate, le spigole. Le nuove conchiglie costruite precedentemente da molluschi gasteropodi sono vuote e man mano che il paguro cresce ha bisogno di trovare una nuova residenza.

Porta con se gli anemoni
Una volta abbandonata la vecchia conchiglia bernardo l’eremita porta con se le attinie che si erano fissate nella vecchia casa. Con molta cura le stacca dalla conchiglia e le deposita con dolcezza sul tetto della nuova casa.
Dove vive e cosa mangia
Si nutre di tutto ciò che trova nel detrito come feci di molluschi, di oloturie e di pesci. Il paguro Bernardo ama acque temperate dai 18 ai 22 gradi centigradi.
Le specie di paguri sono tante e sparse su tutto il pianeta. Ad oggi se ne contano piu’ di 500 specie tra queste Dardanus arrosor, Pagurus bernhardus, Pagurus armatus o ancora Dardanus calidus. Alcuni paguri vivono in acqua dolce mentre altri sono terrestri.